Finito il carnevale oggi anche a Carmignano restano solo le ceneri della politica; dopo anni di autocastrazione dei partiti, di supina accettazione di nomination dall'alto, di culto suicida della cosiddetta società civile (cioè di coloro che badano solo ai cazzi propri fottendosene della comunità in cui vivono) i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Mentre nessuno si sognerebbe di proclamarsi esperto di legge, medicina o ingegneria senza un adeguato e formale corso di studi, qualsiasi dilettante allo sbaraglio si sente in diritto di pontificare o di candidarsi al governo a qualunque livello.
Riducendo così le elezioni al livello delle nomination di qualsiasi reality.
Occorre ricordare invece che quelli che si vanno a scegliere sono rispettivamente i governanti (la maggioranza) e i controllori (l'opposizione); entrambi dovranno essere capaci, esperti e credibili nei loro ruoli.
Occorre ricordare invece che quelli che si vanno a scegliere sono rispettivamente i governanti (la maggioranza) e i controllori (l'opposizione); entrambi dovranno essere capaci, esperti e credibili nei loro ruoli.
Le elezioni non sono il concorso per Miss Banana o Mister Cetriolo; sarà bene ricordarsene al momento del voto, allorquando si tratterà di esprimere la preferenza; inutile lamentarsi dopo, soprattutto della negligenza degli oppositori.
3 commenti:
Ma è gente che ha a che fare con Beppe Grillo e company?
Caro Mauro
questo e' il post che aspettavo da molto tempo,che mi fa' sorgere spontanea una domanda:
perche' hai ritirato la tua candidatura?
Ho ritirato la mia candidatura a Sindaco nel momento in cui mi è stato chiaro che non veniva non dico accettata ma neppure vagliata dai rappresentanti del centrodestra moderato per motivazioni ideologiche e caratteriali.Ho potuto constatare che l'esperienza e l'impegno di questi anni,blog compreso, non erano argomenti efficaci rispetto ai pre-giudizi di cui sopra. E poichè l'obiettivo di cambiare amministrazione a Carmignano era assolutamente prioritario rispetto a percorsi e puntigli personali ho ritenuto di dover fare un passo indietro (come, da che mondo è mondo, hanno sempre fatto i militanti), per limitarmi ad essere uno dei candidati consiglieri nella lista.
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