25.4.09

25 aprile? Parliamo d'altro...

"l'Altro" è il nuovo giornale (ovviamente di sinistra) diretto da Piero San­sonetti (che ha lasciato Libe­razione dopo la scissione dei bertinottiani da Rifondazio­ne) che sarà in edicola dal pri­mo maggio, ma pubblica un numero zero speciale per le celebrazioni del 25 aprile.In prima pagina spicca un articolo di Gianfranco Fini di cui qui sopra vedete l'inizio e che potete leggere, se ne avete lo stomaco, a questo link http://www.altronline.it/index_file/prima.pdf. La pagina è davvero eloquente.
Fino a questo momento non ho letto commenti da parte dei suoi ossequiosi colonnelli; tutti, come al solito, allineati e coperti come caporali di giornata.

A Carmignano nel 2006 (ultima data di presentazione del simbolo) 1264 cittadini hanno dato il voto ad Alleanza Nazionale; molti di loro provenivano dal Movimento Sociale Italiano.
Tra 6 settimane si vota: c'è un partito, La Destra che non ha rinnegato l'eredità di Almirante; questi elettori possono scegliere di essere coerenti anche loro o diventare come Fini; una scelta si impone, ma chi starà ancora con Fini e voterà i suoi uomini abbia almeno il buon gusto di riporre nei cassetti camicie, foto e altri gadget di tempi lontani.

21.4.09

Buon Natale e buon Lavoro!

Oggi 21 aprile ricorre l'anniversario della fondazione di Roma, celebrato negli anni come il Natale di Roma.
Nello stesso giorno, nel 1927, veniva promulgata la Carta del Lavoro, documento di notevole interesse per un diverso approccio alle questioni dell'economia e del lavoro; lettura particolarmente consigliabile nei tempi del liberismo selvaggio e dello strapotere dell'Alta finanza mondiale.

20.4.09

Donne con le gonne

E' uscito in questi giorni in Francia il film di cui vedete accanto la locandina: una professoressa esasperata dal clima di una scuola della banlieu sequestra i propri alunni chiedendo come "riscatto" l'istituzione di una "Giornata della gonna", in contrapposizione alla crescita di una subcultura repressiva della femminilità in nome di pregiudizi atavici (reintrodotti, aggiugerei, grazie alla massiccia presenza di "nuovi" francesi con credenze maomettane). Un tema molto attuale in Francia e, purtroppo, di prossima attualità anche in Italia grazie al buonismo cattocomunista così attento a promuovere e coccolare tutte le culture tranne la nostra.
In questi stessi giorni si proietta nel Comune di Carmignano un ciclo di film sulla violenza alle donne, ma naturalmente perchè scegliere film ambientati in Italia quando si può spaziare dalla Somalia alla Bosnia? Eppure grazie anche alle"nuove risorse dell'immigrazione" le cronache sono purtroppo piene di violenze alla donne italiane. Ma che ci volete fare anche per i comunisti di casa nostra il fascino dell'esotico è irresistibile...

1.4.09

Uno scherzo da 370.000 euro (per ora...)

Il primo di aprile è il giorno tradizionalmente dedicato agli scherzi in tutto il mondo, ma a Carmignano l'Amministrazione ha deciso di spostare questa ricorrenza al 6. In quella data infatti si riunisce il Consiglio comunale per deliberare, tra l'altro, l'acquisto della Casa studio di Quinto Martini per la modica somma di 370.000 euro. Gran parte di questa cifra viene messa dalla Provincia di Prato e da una Banca; a conferma, nel primo caso che le province oltre che inutili possono essere anche dannose, nel secondo che il sistema bancario italiano esigerebbe una radicale ripulita. Anche il Comune contribuirà con 40.000 euro a questa "essenziale" acquisizione. Se sentite qualche amministratore lamentarsi che non ci sono soldi ricordatevi della famosa canzone di Marco Masini...