Navigare necesse est

Si inaugura questa sera a Comeana il famoso Spazio giovani. Famoso soprattutto perchè la sua realizzazione ha richiesto anni e i suoi costi sono lievitati come un gigantesco sufflè. Tutto questo naturalmente non è una novità a Carmignano, paese assai più religioso di quanto sembri, visto che i tempi delle opere pubbliche sono biblici ed i loro costi si moltiplicano come i pani e i pesci evangelici.

Abbiamo però notato in passato che i lavori di ristrutturazione dell'ex edificio fascista erano stati disturbati da fantasmi del Ventennio che la notte manganellavano quanto realizzato di giorno.

E gli influssi si sono sedimentati; dalla presentazione emerge infatti come punto di forza della nuova struttura la vasta possibilità di navigazione (su Internet ovviamente).

Come non cogliervi echi lontani del "navigare necesse est" e del "popolo di eroi santi e navigatori"?

Ma per tornare al presente non mi è del tutto chiaro il legame tra questa struttura (pagata con soldi comunali e regionali, cioè pubblici), la sua gestione e l'Associazione Forum Giovani costituitasi molto di recente e "sostenuta con favore" dal Comune stesso.

Per non saper nè leggere nè scrivere e per dissipare i dubbi su navigatori e navigati stamani presento una interpellanza. Niente di meglio, quando non si sa una cosa, che chiedere.

PS: il manifesto che publicizza lo Spazio giovani raffigura una palla al piede: una specie di lapsus metaforico?

Il libro della domenica

Facciamo questa volta un po' di controinformazione sulla ignobile piaggeria verso la Cina esibita da quegli stessi pagliacci cattocomunisti che per anni ci hanno fracassato le palle con i loro miti rivoluzionari terzomondisti.

Il 7 ottobre 1950, 40.000 uomini dell’Esercito cinese attaccano da otto direzioni diverse la città di Chamdo, nel Tibet orientale. Il piccolo esercito del Paese delle Nevi (8000 unità) viene sbaragliato. È l’inizio dell’occupazione militare del Tibet da parte della Repubblica Popolare Cinese che dura tutt’ora.
Alla Lazzeriniana di Prato potete trovare questo libro che racconta la storia dell’esilio del popolo tibetano e della sua lotta per la libertà.

Secondi piatti, anzi appiattiti.

Proseguiamo la lettura dell'esilarante comunicato stampa del comune sulla visita del console cinese a Carmignano. Intanto a proposito di stampa dobbiamo arguire che il nostro Sindaco, oberato di impegni, non abbia tempo di leggere i giornali; infatti dopo una breve predica sui doveri di legalità e rispetto delle leggi da parte delle imprese cinesi ci conforta affermando che " ...sul nostro territorio ci sono già molti esempi che vanno in questa direzione..."; strano, perchè leggendo la cronaca vediamo semmai continue violazioni di ogni tipo di norma. Dopo il politico largo alla cultura: visita alle scuola e ai reperti archeologici, e il Sindaco non si fa certo scappare l'occasione per altre banalità. Ad una cert'ora però viene fame; niente di meglio che una visita a cantine e fattorie; e tra una degustazione e un'altra viene anche un suggerimento di marketing (che ai nostri amministratori fa sempre bene) a proposito dell'olio: "ampliare le potenzialità dei produttori di Carmignano puntando ad una forma associativa per offrire più quantità possibile di prodotto"; qualcuno vuole spiegare a costoro che gli ulivi, a differenza dei loro schiavi, seguono i ritmi della natura e sarà difficile convincerli a fare i doppi o tripli turni di produzione di olive? Ma il festival della banalità lapalissiana raggiunge il suo acme quando si parla di cucina; apprendiamo infatti la sconvolgente notizia che "...i rispettivi piatti tipici ... hanno molti punti in comune. Sono cucine ambedue a carattere molto regionale, si basano sulla manualità (conoscete cucine dove si usano i piedi?) e molto spesso utilizzano ingredienti simili anche se il risultato sono piatti dai sapori molto diversi...". Sono uguali ma anche no; il veltronismo colpisce ancora.

In ogni caso gli amministratori (speriamo ancora per poco) del secondo comune in provincia per presenza di cinesi, convinti che siano i futuri padroni, sembrano dedicarsi con grande lena al "salto sul carro del vincitore". E se fosse un carro funebre? O se di quel carro finissero al giogo?

Secondi assecondanti.

Digiamolo: il comunicato stampa del comune sulla recente visita del console cinese a Carmignano è avvincente come una fiction (stavo per dire come un giallo ma la battuta sarebbe troppo scontata). E come ogni fiction che si rispetti va gustato un po' per volta, cogliendone tutte le sfumature, a puntate; infatti gli dedicherò due o tre post.
Purtroppo non è una fiction.
Per prima cosa apprendiamo che" ...Il Comune di Carmignano è quello della Provincia di Prato con la più alta presenza di cittadini cinesi dopo il capoluogo...". Che culo! direbbe il rettore di Oxford.
Ma non è tutto; dallo stesso comunicato stampa apprendiamo che"...sono circa 500 i cittadini cinesi residenti ma alcune stime non ufficiali indicano questo numero in quasi mille persone...".
Ecco, qui comincio ad incazzarmi davvero; ma che c...o significa? Che si sa benissimo che ci sono centinaia di clandestini sul territorio e non si è capaci di affrontare la situazione di illegalità? O non si vuole?
Certo è più facile e rilassante organizzare cene multietniche ( con contributo per la cena e pagamento persino della Siae a spese dei cittadini).
Ma non pensiamo sempre male! Il comunicato infatti ci assicura che "... Il programma della visita è stato molto intenso ed è iniziato di prima mattina quando la console... ha visitato il palazzo comunale con scambio di doni ( al sindaco è stata donato un bicchiere tipico cinese per bere il vino)".
E qui, ma non stabilisco nessi di causa-effetto, il sindaco si è lanciato nel solito pistolotto :“Dobbiamo cercare di abbattere i muri della diffidenza – ha detto Cirri – partendo proprio dalla scuola integrando i bambini cinesi con quelli italiani”. Recitato dunque il magico mantra cattocomunista "integrazione, integrazione" (senza naturalmente spiegare come fare) si è passati alle questioni economiche; ma ne parleremo domani, perchè per oggi la mia capacità di sopportazione è finita.

Pro memoria

Il tempo passa, molto alla svelta, e così si rischia di dimenticare. Prendiamo un esempio facile facile: la piscina di Comeana. Correva l'anno 2010, precisamente il 2 marzo ed un comunicato stampa del Comune ci forniva trionfante ( anche se la grammatica vi appare come optional non utilizzato) " ...Buone notizie anche per la piscina comunale di Comeana, i lavori iniziati alcuni anni fa dopo vari stop ora è finalmente in dirittura d’arrivo con l’avvio degli ultimi lavori per 200 mila euro che si concluderanno entro la fine dell’anno."

L'anno è finito, la piscina no; anzi secondo notizie apparse sulla stampa sembra manchi ancora circa il 20% dei lavori. Tra qualche mese si vota a Carmignano; ricordiamoci anche di questo.

Intervallo

Per qualche giorno sarò assente dal blog; ma i miei avversari non si facciano illusioni...
A presto.

Oro rosso

Non passa giorno senza la conferma che i più zelanti servi del capitalismo sono i comunisti; naturalmente andrebbe spiegato ai moderati che il capitalismo è il peggior nemico dell'iniziativa privata; ma il loro hard disk mentale (oh oh mi è scappata l'allusione involontaria all'hard) è interamente occupato dalla canzoncina "Meno male che Silvio c'è" e ulteriori estensioni di memoria non sono previsti.
Dal sito del comune di Carmignano apprendiamo che l'amministrazione ha aderito ad un paio di progetti dell'associazione Associna " finalizzati alla organizzazione e coordinazione di attività di scambio culturale tra italia e cina" (le minuscole iniziali sono nel testo ufficiale).
Ignoro quali ne siano i contenuti (ma presenterò la solita interrogazione) ma devono esser di grande valore se la Giunta ha deciso di aderirvi "contribuendo con una quota per le attivita’ di socializzazione come richiesto dalla stessa associazione".
Uno dei progetti si chiama "Rosso e oro" e francamente non avrei saputo trovare un nome più simbolico per descrivere i collaborazionisti comunisti di oggi. La sottile e acuta intelligenza cinese non si smentisce mai.

Con 24 mila euro...

La questione femminile è di attualità, ma non solo nelle forme squallide del bunga bunga. Il comune di Carmignano ha lanciatoun progetto denominato "Spazio al tempo" sulla scia di una legge regionale finalizzata alla conciliazione tra vita e lavoro, ricevendo un finanziamento di 24mila euro in due anni.
Ma, si sa, di buone intenzioni è lastricata la via dell'inferno; vediamo infatti come verranno spesi questi soldi pubblici.
Secondo gli atti il progetto "prevede l'acquisto della strumentazione necessaria e propedeutica per le azioni previste consistenti nella creazione di uno spazio online dedicato alla conciliazione del tempo, nello svolgimento di workshop mensili per preparare all'utilizzo delle risorse in rete e nel servizio di assistenza presso gli internet point comunali".
Sinceramente non ci ho capito nulla; vabbè presenterò una interrogazione e vi farò sapere.

Non li ho votati

Non ho conoscenze giuridiche, quindo non sono in grado di elaborare una opinione sulla rilevanza penale o meno di certi fatti; è un compito che spetta ai giudici e agli avvocati.

Ma il problema non è la rilevanza penale, ma quella politica. E il quadro che sembra emergere è veramente desolante: soprattutto in momenti di crisi l'esibizione sfrontata del lusso e di uno stile di vita lontano anni luce dai valori proclamati , è devastante sotto tutti i profili, non ultimo quello elettorale.

Siamo a qualche mese dalle elezioni comunali di Carmignano ( a proposito da domani ricomincio a fare informazione su sprechi e spese a vanvera), ma è facile immaginare che (sia pure a sproposito) il bunga bunga sarà uno dei leit motiv della propaganda di sinistra.

Allora voglio ricordare a tutti che per quanto mi riguarda alle Elezioni Politiche del 2008, da cui questo Governo è uscito, ero schierato con La Destra-Fiamma Tricolore; lista esclusa dalla coalizione di centro destra per compiacere Fini.

Quindi io non ho votato nessuno dei due; tanto per intenderci!

Il libro della domenica

Dalla Biblioteca di Seano un libro da scoprire per una visione meno manichea della storia del secolo scorso. Una profonda riflessione, tra l'altro di parte avversa, sui riflessi per la pace futura dell'umiliazione morale ed economica inflitta dagli Alleati alla Germania dopo la prima guerra mondiale; con l'esplicita previsione che questo avrebbe condotto ad una nuova guerra dagli effetti devastanti. Previsione puntualmente avveratasi. Libro altamente consigliabile a chi si è formato sui libercoli di storia degli ultimi 60 anni.

Salute!

Abbiamo già avuto modo di parlare di quell'inutile carrozzone di chiacchiere che è la cosiddetta Società della Salute.
Tra parentesi sarebbe bene ricordare ai moderati (che, votando per i partiti perbene del centrodestra, credevano di vederli poi all'arrembaggio del potere rosso) che il presidente è un assessore della giunta Cenni di Prato, a dimostrazione che i moderati non capiscono un c...o di politica e men che meno hanno voglia di agire concretamente per cambiare le cose.
Ma pur non avendo ancora fatto praticamente nulla la Società della Salute ha pensato bene di dotarsi di un Direttore, di cui ignoro per il momento il compenso totale, ma che costerà al Comune di Carmignano quasi 2900 euro all'anno, per "i costi di funzionamento" secondo il vecchio schema di aggiungere al danno economico la beffa della motivazione.
Aveva ragione il dottor Knock: La salute è uno stato molto precario che non lascia presagire nulla di buono!

Montalbano sono...

Non stiamo parlando del commissario siculo ma del più vicino monte su cui insistono diversi comuni tra cui il nostro.
Insistono soprattutto a cercare intese e coordinamenti; insistono da decenni senza compicciare peraltro molto. Ultimamente c'è stato un po' di movimento tanto da decidere addirittura la realizzazione di un DVD, finalizzato nientepopodimeno che ad una candidatura all'Unesco come Patrimonio dell'umanità; il costo di 4mila euro ( di cui 400 a carico di Carmignano) mi lascia non poco perplesso visto i ben più alti costi delle produzioni promozionali con un livello qualitativo adeguato .
Ma non basta c'è pure un sito Internet del Montalbano la cui manutenzione ci costa oltre 650 euro; e poi la Conferenza dei Sindaci, ovviamente da coordinare, e sono altri 790 euro.
Ma la vera chicca è la cartografia dei sentieri; nel tempo di Google Earth dovrebbe essere facile realizzarla; invece l'hanno tirata talmente per le lunghe che lo sponsor (la Fondazione di Pistoia e Vignole) ha deciso di non pagare i suoi 2500 euro che dovranno essere dunque cacciati dai Comuni; per Carmignano questa fondamentale cartografia costerà dunque oltre 2100 euro.
Totale circa 4mila euro che vanno ad alimentare il fiume dei soldi sprecati e delle lacrime di coccodrillo sui tagli del governo che ridurranno i servizi sociali bla bla bla...
Chissà come si incazzerebbe il commissario Montalbano!

Il libro della domenica

Questa settimana ho pescato nel circuito bibliotecario di Prato un interessante libricino, non sempre condivisibile nei contenuti ma che offre spunti interessanti di riflessione sull'attualità politica e il cui succo è più o meno questo:"La nostra società è cinica come la sua élite...concepisce lo spazio pubblico in funzione di un vantaggio personale, in cerca di scorciatoie... (è)quella delle protezioni clientelari e che non rispetta le regole, qualunquista e indolente. Pezzi di nazione deserti di merito, che condividono i vizi e le carenze di chi la dirige...

Concetti fuori dalla consueta favoletta della classe dirigente corrotta di una società sana e virtuosa. Con le dovute precisazioni una lettura decisamente interessante.

Ignota destinazione

Abbiamo spesso rilevato come il Comune di Carmignano, malgrado le solite chiacchiere, non abbia un buon rapporto con l'informatica e Internet. E' più esperto nell'appioppare multe di ogni genere i cui proventi, per legge, debbono avere precise destinazioni.

E così il 15 dicembre scorso la Giunta si è riunita e ha deliberato su queste destinazioni; ma se vogliamo sapere che cosa ha deciso e siamo così ingenui da affidarci al sito ci infiliamo in un loop infinito o, per restare in tema in una rotatoria senza uscita; dove dovrebbe esserci il testo della delibera c'è un rimando alla ricerca che rimanda a dove dovrebbe essere il testo, dove si rimanda alla ricerca e così all'infinito.

Praticamente come capirci qualcosa nelle questioni urbanistiche...

Editoriale per il nuovo anno

Il primo post del nuovo anno è dedicato a qualche puntualizzazione anche in risposta ad alcuni commenti.
Partirò un po' da lontano: cominciamo da una domanda: che cosa differenzia le marachelle della sinistra da quelle del centrodestra?
Direi la capacità della sinistra di procedere predisponendo un quadro normativo favorevole al cui interno collocare i processi di occupazione dei posti di potere; che diventano così inamovibili in quanto formalmente correttamente acquisiti anche quando appaiono palesemente manipolati; ma in uno stato di diritto contano le forme e le norme e la sinistra, abituata al sistema pubblico, lo sa bene.
Il centrodestra viceversa,affetto da una mentalità privatistica incline alla negoziazione di tutto, cerca di applicarla anche nella pubblica amministrazione ed inevitabilmente si schianta sugli scogli della normativa; questione che tenta di risolvere ad esempio con le leggine ad hoc o peggio ad personam; senza avere la determinazione di affrontare il sistema normativo nel suo complesso a partire dalla Costituzione. Solo l'estrema destra avrebbe gli strumenti culturali per agire efficacemente, ma senza adeguato peso elettorale...
Ancora; una serie di norme sugli Enti locali partorite soprattutto da governi di centro sinistra hanno di fatto destituito di gran parte dei poteri il Consiglio comunale, affidandoli in parte al Sindaco e agli Assessori ed in parte ai dirigenti (dotati ormai di larga autonomia come si è visto a Prato con la questione SoRi) scelti e allevati con cura negli anni dalle amministrazioni rosse in modo che fossero politicamente omogenei ed omologati;sempre ovviamente rispettando le forme.
Usando una metafora calcistica potremmo dire che a sinistra si gioca per la squadra con alcune sgomitate individuali; nelle amministrazioni di centrodestra si ha troppo spesso l'impressione che ogni giocatore giochi per sè e se il portiere è antipatico non si disdegni neppure di fare qualche autogol.
E veniamo dunque a Carmignano.
Dico subito che non credo all'efficacia politica del gossip sulle persone anche perchè l'esame dei curricula di molti ministri succedutisi nei vari governi mi rende cauto sulla relazione tra titoli di studio e retribuzioni.
Inoltre gli attacchi personali appartengono storicamente alla cultura comunista; ricordo bene le liste di proscrizione nelle università per gli studenti "neofascisti" negli anni '70: le conosco direttamente visto che a seguito di una di esse fui espulso dall'Università dal servizio d'ordine di Avanguardia Operaia, in quanto dirigente giovanile missino.
(Cito questo dato autobiografico perchè ho qualche difficoltà ad accettare critiche sul coraggio ad esporsi; l'ho fatto anche quando si rischiava la pelle ...).
Ma soprattutto credo che i gossip (comprensibili tra l'altro ormai solo ad una frazione minoritaria della popolazione carmignanese) distolgano dall'attenzione per i veri, colossali errori dell'amministrazione. e dalla necessità di pensare altre strategie per Carmignano.
Qualche dato pratico; la legge elettorale blinda il Sindaco con una maggioranza ampia; in questo contesto l'opposizione può solo fare denuncia politica e cercare di farla conoscere ad una opinione pubblica poco incline ad informarsi e di conseguenza talvolta imprecisa nelle critiche. Senza l'impegno degli elettori a cambiare amministrazione non si va da nessuna parte.
Per parte mia continuerò a fare l'opposizione senza se e senza ma, facilmente verificabile negli atti del Consiglio, sui giornali e nel blog.
In cauda venenum: i consiglieri di opposizione sono 7; è indecente suggerire che si chieda conto a tutti dell'attività svolta?