27.2.11

Assenza giustificata

Per qualche giorno sarò assente dal blog per manutenzione. Mia. Ci vediamo verso metà settimana.

25.2.11

Serata storica

Questa sera a Carmignano si parlerà di foibe. Da anni sollecitavo in questo senso il Comune con interventi sui giornali e con interrogazioni. Meglio tardi che mai , anche se nutro qualche perplessità sul programma della serata. Vedremo. Intanto il muro del silenzio è caduto. La verità, comunque, non si infoiba. A stasera.

23.2.11

Regolamento lento

Se ieri abbiamo parlato di multe, oggi devo fare ammenda. Ho spesso rimproverato il comune di Carmignano per il suo essere antiquato, arretrato. E invece ad un più attento esame dovremmo dire che è addirittura post moderno.
Oggi, ad esempio, vanno molto di moda la lentezza e la decrescita. E qui si va forte. Dai dati emersi nell'ultimo convegno sulla agricoltura è emersa ad esempio la decrescita del 20% circa delle presenze negli agriturismi. E in quanto a lentezza credo che nulla possa eguagliare l'iter del piano strutturale. La cui approvazione serve in pratica a poco senza il Regolamento urbanistico. Per il quale stando alle ultime voci occorrerà ancora un annetto. D'altra parte Carmignano non è anche un presidio Slow food? Per Carmignano slow è uno stile di vita.

22.2.11

Le rate della multa

Nei confronti dei cittadini è in corso una vera e propria opera di spolpamento e non solo con le tasse. Come è noto ad esempio gli italiani pagano assicurazioni auto doppie rispetto ad altri paesi, senza che nessuno dei governanti di vario colore che si sono succeduti si senta in dovere di intervenire. Per non parlare di bollette, benzina e pedaggi autostradali. Ad essere spolpato è in particolare il cittadino automobilista, bersagliato, oltre alle varie gabelle, da multe di entità assolutamente spropositate per trasgressioni veramente modeste. I comuni hanno trovato una miniera d'oro e per i loro sprechi un filone inesauribile. Ma la crisi morde e così a oggi, ma il dato è in quotidiana evoluzione, dall'inizio dell'anno si segnalano ben 34 casi di cittadini multati dal comune di Carmignano ai quali si è dovuto riconoscere un pagamento rateale "in quanto la cifra da conciliare, risultando particolarmente onerosa, può comportare pregiudizio al normale andamento della vita familiare e di relazione, se sborsata in un’unica soluzione".
Mi viene in mente quel film di Benigni e Troisi Non ci resta che piangere: "Chi siete? Dove andate? Un fiorino!"

20.2.11

Il libro della domenica

Questa settimana vi propongo un libro ed un autore, Piero Buscaroli. Nel libro, Paesaggio con rovine, disponibile alla biblioteca di Poggio a Caiano, l'autore ripercorre molte vicende storiche tra cui il criminale bombardamento di Dresda su cui verteva il libro consigliato domenica scorsa.
Di Piero Buscaroli, brillante inviato del Borghese, commentatore del Giornale, direttore del Roma di Napoli, coltissimo musicologo, autore di opere biografiche su Bach, Mozart e Beethoven che sono altrettante pietre miliari, sono disponibili nel circuito bibliotecario pratese diverse opere.
Avviso alle anime belle. Non troverete mai nelle opere storico-politiche di Buscaroli il buonismo, il solidarismo mellifluo, gli atteggiamenti tartufescamente «super partes», la fatidica «memoria condivisa». E' un autore schieratissimo, per questo è tra i miei preferiti.

19.2.11

Promozioni e bocciature

Qualche giorno fa si è tenuto a Carmignano un convegno sull'agricoltura, una delle tante iniziative pre elettorali che l'amministrazione uscente sta realizzando per farsi, direbbe il solito fascista rompicoglioni, la campagna elettorale a spese dei cittadini. Il copione è più o meno sempre il solito: predica iniziale del Sindaco, interventi di funzionari regionali, esperti e esponenti delle categorie socioeconomiche coinvolte . Molto scarso in genere il pubblico, ma abbondante la comunicazione dell'evento (articoli, annunci sul sito comunale, depliants, locandine ecc...).
Ma proprio sulla comunicazione questa volta è cascato l'asino; perchè dal convegno è emerso chiaro un dato: la sostanziale bocciatura da parte degli operatori economici per le attività promozionali sul territorio, ritenute invece dall'amministrazione un proprio fiore all'occhiello.
L'abbiamo già detto varie volte; questi di marketing non capiscono nulla, non sanno nemmeno dove sta di casa.
Rincorrono fantasie e sogni senza mai confrontarsi con la realtà; parlano di problemi derivati dalla globalizzazione e si inventano soluzioni ridicole.
E' ora di mandarli a casa a studiare.

18.2.11

Una fettina di cul...atello no?

Lo sbracamento della burocrazia comunista toscana verso la Cina ormai non conosce limiti. Qualche giorno fa il governatore Rossi (beh certo a volte nei nomi è scritto il destino come dicevano i romani) ha rilanciato con favore la proposta dell'università di Shangai per un centro di ricerca comune sul tessile.
Di Rossi è molto interessante la biografia pubblicata sul sito regionale; sicuramente incompleta visto che sembra non aver mai fatto altro che politica.Il che è impossibile visto che secondo il credo marxista ( Marx? Chi era costui?) "chi non lavora non mangia".
Ora anche a pensarci a lungo l'unica idea più suicida di questa mi pare quella di consegnare alla volpe la chiave del pollaio.

16.2.11

Almeno dessero i numeri...

Tutti a scuola abbiamo avuto una materia in cui, malgrado gli sforzi e l'impegno, restavamo debolucci. L'attuale amministrazione in effetti di materie in cui è debole e carente ne ha molte: in particolare le discipline in cui si ragiona con i numeri e non con le ciance. Il marketing soprattutto sembra esserle particolarmente ostico.
Ricordate qualche anno fa le mirabolanti e assolutamente improbabili fantasie sugli studios cinematografici alla Nobel? Anche uno studentello avrebbe capito che mancavano i minimali presupposti economici per quel "progetto". Adesso la nuova chimera è il mercato cinese; attratti dalle sue dimensioni si fantastica di "invaderlo" con i prodotti di nicchia dei nostri territori. Altra fantasia il suo potenziale turistico attratto secondo i nostri "esperti" dai giacimenti culturali.
Ebbene per tutte queste illazioni, e per le illusioni che generano, non ci si degna mai di offrire uno straccio di analisi e di ricerca supportata da dati.
I numeri in effetti li danno ma in un altro senso.

15.2.11

Nozze coi fichi secchi

Dopo San Valentino oggi è la festa dei singles; l'unica categoria i cui appartenenti si dichiara orgogliosi di esserlo e nello stesso tempo fanno di tutto per uscirne. Carmignano voleva dare loro una mano diventando una specie di Las Vegas dei matrimoni, aprendo ogni sorta di strutture alla celebrazione dei matrimoni civili. Ma sarà che la società non è poi così civile, sarà che, come dice Zygmunt Baumann, la sua caratteristica è di essere "liquida", poco incline alle relazioni durature, e, aggiungerei, con poca liquidità, fatto sta che nei giorni scorsi si è decretata la chiusura di un paio di punti-matrimonio nel nostro territorio per mancanza di caratteristiche adeguate l'uno, per mancanza di clienti l'altro.
Le nozze coi fichi secchi continuano ad essere problematiche.

14.2.11

Tanto paghiamo noi...

Da che mondo è mondo la consuetudine prevede l'inaugurazione di opere pubbliche,alla vigilia o durante le campagne elettorali, da parte delle amministrazioni uscenti di ogni colore politico. Ma quelle di sinistra hanno in genere una marcia creativa in più, anche a Carmignano.
Infatti non solo si inaugurano opere pubbliche (oddio a Carmignano questo avviene in genere con almeno una o due legislature di ritardo sulla tempistica promessa) ma si presentano progetti futuribili e spesso improbabili (cioè promesse) o si ripropongono cose già esistenti, infiocchettandole, manco a dirlo, di chiacchiere.
Questa settimana ad esempio ci saranno un paio di convegni, con ospiti pubblici e privati, su agricoltura e scuola. Entreremo nei dettagli nei prossimi giorni, per ora limitiamoci a qualche considerazione generale.
Questa frenetica attività di comunicazione consente a sindaco e assessori di fare passerella davanti a categorie sociali ed economiche nonchè sui giornali; e di coinvolgere i partecipanti privati "avvolgendoli" in una atmosfera di collaborazione e ambigua amicalità.
Consente inoltre di produrre parecchio materiale illustrativo (depliant, locandine ecc) con grande gioia dei tipografi.
Questa macchina del consenso ha naturalmente qualche inconveniente (ad esempio l'uso delle strutture comunali) e soprattutto costi non indifferenti; ma su questo nessun problema, paghiamo noi.

13.2.11

Il libro della domenica

Praticamente d'obbligo, nell'anniversario del bombardamento, un libro, reperibile nel circuito bibliotecario pratese: Dresda : 13 febbraio 1945: tempesta di fuoco su una città tedesca di Frederick Taylor.
Di questa azione il generale inglese Basil Liddell Hart scrisse: « Verso la metà di febbraio la lontana città di Dresda fu sottoposta, col deliberato intento di seminare la strage fra la popolazione civile e i profughi, a un micidiale attacco sferrato proprio contro i quartieri centrali, e non contro gli stabilimenti o le linee ferroviarie ».

12.2.11

Una farmacia per Bacchereto

Recentemente è stata approvata, con una delibera del Consiglio comunale, l'apertura di una nuova farmacia nel nostro comune; ma con una perimetrazione dell'area di possibile insediamento che a quanto pare esclude Bacchereto. Voci incontrollate nate chissà dove e diffusesi chissà come, insinuano di destinazioni predestinate per la sua localizzazione.
Niente di meglio per smentire queste leggende metropolitane che modificare il perimetro dell'area di apertura.
Sarebbe una buona cosa se anche Bacchereto potesse avere la sua farmacia come tutte le altre maggiori frazioni del Comune. Lunedì mattina metto sul tavolo del Sindaco la proposta per modificare la delibera e il perimetro.

11.2.11

Iniziativa culinaria

In tempi di bunga bunga sarebbe opportuna una maggiore attenzione al nome e alle assonanze verbali delle iniziative pubbliche per evitare fraintendimenti; soprattutto se gli si attribuiscono anche finalità pedagogiche. Ma così va il mondo e con una delibera di Giunta comunale sono stati concessi patrocinio e contributo ( come diceva Totò "ma sì fai vedere che abbondiamo...") ad una iniziativa di una associazione culturale (ormai a Carmignano fanno buca tutti) "...per la realizzazione di un evento culinario pedagogico durante il quale uno chef cinese ed uno italiano terranno un corso di cucina a chiuque vorrà parteciparvi gratuitamente..."
Alla faccia direbbe qualcuno (sicuramente fascista e rompicoglioni) di tutte le ciance sulle vocazioni enogastronomiche di eccellenza italiana; e, aggiungerebbe lo stesso fascista rompicoglioni, con una involontaria allusione metaforica all'atteggiamento verso l'invasione (pardon verso l'apporto di preziose risorse) cinese.
Ma quello che mi lascia perplesso, soprattutto in tempi di crisi, è il nome dell'iniziativa: Nutri la mente, ovvero chiacchiere invece di pastasciutta e ciccia.
Non vorrei si volesse far passare l'idea pedagogica di stili di vita cinese per gli italiani (dal cibo ai ritmi di lavoro) mentre qualche chiacchierone blatera di educare i cinesi al gusto italiano.
In ogni caso avanzo un suggerimento sul cuoco italiano da convocare; proporrei Giovannone il sottocuoco di Amici miei II.

10.2.11

9.2.11

Slitte etrusche

Decisamente gli amministratori di Carmignano hanno una capacità di sfidare il ridicolo fuori dal comune. Dopo aver ripetutamente affermato che il nuovo museo di Artimino sarebbe stato inaugurato a febbraio, sfottendo chi avanzava dubbi e riserve, adesso ci fanno sapere con nonchalance che la data è "slittata" a fine marzo (inaugurazione più vicina alla scadenza elettorale?). Mentre la slitta procedeva in discesa, i costi si producevano in uno sprint verso l'alto; ogni momento capita di leggere documenti con nuove "necessità". E quindi è il momento di tirare le somme; quanto si è speso e chi ha pagato; fermo restando che i quattrini vengono comunque sempre dalle stesse tasche: le nostre. A proposito; è veramente curioso come tanti continuino a credere alle promesse dei nostri amministratori; crederanno anche a babbo natale?

7.2.11

Bicchi e bastonati

A Carmignano è di moda riempirsi la bocca di vocazioni turistiche; quando si passa dalle parole ai fatti però casca l'asino. Ieri, in una bella giornata di sole, a molti è venuto in mente di farsi un giro al mercatino dell'antiquariato. Peccato che di antiquato abbiano trovato innanzitutto il sistema di parcheggio; auto sparse un po' dappertutto, visto che il parcheggio di via Bicchi, iniziato l'estate scorsa, è ancora ben lungi dall'essere finito. La sua funzione dovrebbe essere legata soprattutto ad eventi di questo tipo, con presenze forti di forestieri. Ma è possibile che ogni cosa a Carmignano richieda tempi biblici? Nel dubbio faccio una bella interrogazione per saperne di più.

6.2.11

Il libro della domenica

Ripropongo lo stesso testo e la stessa presentazione di un anno fa; gli smemorati delle istituzioni di Carmignano continuano a tacere, i "memorialisti" a senso unico sono sempre gli stessi.

Dalla biblioteca di Seano un libro "difficile" da leggere, ma indispensabile per conoscere meglio non solo i comunisti ma anche i loro utili idioti.
Norma Cossetto venne gettata ancora viva nella foiba di Villa Surani nella notte tra il 4 e il 5 ottobre del 1943. Aveva ventitré anni ed era iscritta al quarto anno di lettere e filosofia, all'Università di Padova. I suoi assassini, partigiani di Tito non hanno pietà della sua giovinezza e innocenza e, prima di ucciderla, la violentano brutalmente. L'assassinio di Norma Cossetto e di tutti quegli uomini e quelle donne che furono infoibati o morirono a causa delle torture subite, annegati in mare per mano dei "titini" deve farci riflettere sulla pochezza di chi, a livelli istituzionali o scolastici, continua a coltivare una memoria a senso unico.

5.2.11


Ancora una volta a Carmignano silenzio totale sulle foibe: evidentemente i relitti del naufragio comunista non riescono a fare i conti con la propria storia infame.

E così oggi mi sono ritrovato con diversi ragazzi di Carmignano al grande corteo di Firenze. Il domani appartiene a noi!

4.2.11

Le conseguenze del ritardo

Certi ritardi possono creare grossi problemi, avere conseguenze non programmate e costare non poco. Questa volta a pagarne le spese è il Comune di Carmignano, i cui amministratori sono sempre garruli e loquaci nel magnificare la loro prodigiosa capacità di far funzionare la macchina comunale ai costi più bassi del circondario. Lo so, sembra la reclame di qualche spaccio di abbigliamento o scarpe, ma dicono proprio più o meno così anche nella consueta predica del sindaco sul notiziario comunale. Ma non tutte le ciambelle riescono col buco: e così un cittadino si incazza per i ritardi nel fornirgli l'accesso a documentazioni utili, ricorre al Tar e il Tribunale amministrativo condanna il Comune (specializzato in cause perse con i propri cittadini) a pagare oltre 2000 euro di spese, come riportato su La Nazione di ieri. Questa volta spero non siano soldi presi dalle nostre tasche; per questo tipo di spese credo si debba parlare di danno erariale da rifondere da chi è stato negligente. Vedremo.

3.2.11

Altri 400mila euro per il mostro

Ecomostro; così è stato ribattezzato dalla vox populi il Centro polifunzionale dell'Archeologia di Artimino, che c'entra come i cavoli a merenda con il paesaggio circostante. Ebbene come tutti i mostri mitologici,da Medusa al Minotauro, che esigevano continui sacrifici e pesanti tributi, anche questo è un divoratore insaziabile; di soldi, naturalmente pubblici. Infatti per fargli il lifting (infissi e rivestimento) la Giunta di Carmignano ci mette (anzi ci mettiamo noi) altri 400mila euro, per reperire i quali, ovviamente, verrà acceso l'ennesimo mutuo. Ma non sono sempre a piangere miseria per i tagli dei fondi governativi?
A questo punto sarebbe interessante sapere quale sarà il costo finale di questo arnese, della cui utilità mi permetto di dubitare fortemente. E in ogni caso era proprio indispensabile dedicargli somme così elevate? E a quale scopo? Tutte domande che porrò nell'interrogazione di oggi al Sindaco. Speriamo che prima o poi arrivi un Teseo a liquidare il Minotauro.

2.2.11

Promo

Non perdetevi il post di domani; una nuova puntata sugli sprechi di una amministrazione sempre pronta a piangere miseria per i tagli del governo.
Domattina subito una bella interrogazione!

Berto Ricci

Una pausa tra i post dedicati alle piccole questioni quotidiane e alle marachelle dell'amministrazione di Carmignano.
Esattamente 70 anni fa cadeva in combattimento in Africa settentrionale Berto Ricci. Maestro di vita e di carattere aveva tra l'altro insegnato a Prato, al Buzzi.

1.2.11

Tempo di interrogazioni

Ricordate tutti a scuola quel compagno (in tutti i sensi) che aveva sempre pronta una scusa per giustificarsi di un compito non fatto , o fatto male , o portato in ritardo? E anzi ne era quasi fiero o ci scherzava sopra come se niente fosse? Ne ricordo qualcuno anch'io e mi è tornato in mente ieri alla inaugurazione dello Spazio Giovani a Comeana; con aria beata e una faccia tosta degna di miglior causa gli amministratori hanno ricordato scherzando i tempi biblici di realizzazione del manufatto; poichè sono estremista ma educato me ne sono andato quasi subito onde evitare il rischio di intervenire con la necessaria rudezza.
Avevo comunque già presentato una interrogazione per sapere i costi dell'oggetto, la sua destinazione pratica e soprattutto a chi è stata affidata e con quali procedure la sua gestione; ci sono alcune cose che non mi convincono affatto; attendiamo la risposta.
Nel frattempo ho deciso di sottoporre l'amministrazione ad un pesantissimo bombardamento di interrogazioni quotidiane su ogni argomento; d'altra parte siamo alla vigilia delle elezioni ed è bene verificare quanto fatto e come.