A volte ritornano...

Vogliamo provare a guardare la realtà in faccia o facciamo gli struzzi? Dopo meno di un anno il centrosinistra ha ripreso saldamente la maggioranza a Prato; questo è un fatto il resto sono chiacchiere.
E allora sarà bene capire perchè ciò è avvenuto.
Qualcuno si è accorto in questi mesi del cambio di maggioranza? A parte qualche iniziativa poco più che di facciata, nulla è stato toccato. Dopo il ceffone del Consiag non si è proceduto a nessuna vera risposta; la struttura del potere rosso è rimasta intatta e, come si è visto, si è rimessa efficacemente all'opera. Sul piano culturale si sono incredibilmente realizzate iniziative con personaggi che avevano firmato gli appelli per Gestri e Carlesi. Si è andati a braccetto con Gestri, dando peso ad un Ente politicamente irrilevante ma che è diventato il braccio istituzionale della sinistra pratese. In ambito giovanile si è sfoggiato un aplomb inglese invece di sostituire le vecchie strutture della sinistra con i giovani di destra. E gli esempi potrebbero continuare.
Di tutto questo immobilismo dovrebbe essere chiamata a rispondere politicamente l'intera giunta; ci spero poco.

Polverizzati!

Al termine di una giornata al cardiopalma il risultato nel Lazio e in Piemonte ha dato il colpo di grazia all'armata brancaleone della sinistra multiculturale, riducendola alla condizione di una "lega degli Appennini" dal futuro molto incerto, legato agli andamenti demografici. Traduzione: quando moriranno i vecchi se ne perderanno anche le tracce.

Topone cercasi

Il (nuovo) sito del Comune di Carmignano è sempre ricco di notizie a dir poco sorprendenti.
Un comunicato di qualche giorno fa ci segnala un curioso effetto collaterale dell'introduzione della raccolta porta a porta dei rifiuti con relativa rimozione dei cassonetti.
Il testo esprime preoccupazione per il fatto che "i cassonetti sono sempre stati un punto di riferimento per i roditori "; era facile beccarli mettendo lì le trappole, ma ora come fare? L'Assessorato ha lanciato un appello ai cittadini perchè segnalino i nuovi punti di aggregazione dei topi; ho chiesto alla mia gatta, ma non vuole rivelarmi le sue riserve di caccia...

Pausa di riflessione

Questa settimana appena trascorsa non ha visto nessun nuovo post. Un momento di riflessione prima della tornata elettorale.

Ma soprattutto una settimana di preparazione per le iniziative politiche a Prato nella prossima.

Due conferenze di alto livello culturale contro la modesta politica dei funzionari grigio topo.

Il libro della domenica

Dalla Biblioteca di Seano presentiamo questa domenica un libro graffiante e illuminante di Giampaolo Pansa dedicato alle reazioni determinate nella pigra sinistra italiana dalla pubblicazione dei suoi libri precedenti sulle vicende a cavallo della fine della seconda guerra mondiale.

Un libro particolarmente consigliabile a Carmignano dove la pigrizia culturale si manifesta soprattutto quando si vanno a toccare i tabù consolidati della storia d'Italia.

Ma anche Prato sembrava una roccaforte inespugnabile...

Vecchio cinema inferno

Ogni venerdì il Comune di Carmignano in collaborazione con i circoli Arci (ma che clamorosa novità) propone un film sulle problematiche femminile.
Mi pare non sia il primo anno, ma neppure questa volta, chissà perchè, tra i film della rassegna compare "La ciociara" uno dei classici del cinema italiano del dopoguerra, tratto dal romanzo di Moravia.
Il film propone il dramma, comune a migliaia di donne italiane, dello stupro ad opera delle truppe marocchine, su istigazione del loro comandante francese, nella seconda guerra mondiale.
Un capitolo feroce, taciuto come tanti altri, per non mettere in una luce diversa i "liberatori". E imbarazzante per i cantori della multiculturalità come risorsa.
Sarebbe ingenuo aspettarsi qualcosa da una Amministrazione che non fa nulla per il Giorno del Ricordo, impegnandosi invece con larghezza per altre memorie; però chi vuole può almeno documentarsi; il film è disponibile in Dvd alla Biblioteca di Seano.

Tocchiamo ferro!

Da un comunicato stampa apprendiamo che il Consiglio provinciale di Prato ha approvato all'unanimità un protocollo d'intesa, che sarà poi sottoscritto da tutti i partner, per la valorizzazione del patrimonio dell'area archeologica di Gonfienti e del Comune di Carmignano. Una volta realizzato il parco archeologico avrà un unico soggetto gestore in modo da assicurare l'unitarietà della fruizione del patrimonio di Gonfienti, la città dei vivi, e di Carmignano, la città dei morti.
E così viene ufficialmente certificato quello che tutti sapevano: grazie alle politiche culturali delle sue amministrazioni Carmignano è sempre più un mortorio.

Cubo sudicio

Come era facilmente prevedibile la mancata realizzazione dell'isola ecologica e l'installazione dei cubi ecologici senza le promesse telecamere di sorveglianza, hanno prodotto le inevitabili conseguenze.
E' così diventata prassi comune depositare presso il cubo ecologico di Seano detriti di ogni genere, come riportato dalla stampa locale.
Anche questa volta sorge spontanea una domanda: ma è possibile che a Carmignano non c'è una volta che è una che non si lascino le cose a mezzo?
Dei necessari supporti alla raccolta porta a porta si era parlato a lungo; appunto, parlato.

Tra i due litiganti il terzo paga!

Beh, bisogna riconoscerlo, a furia di rompere gli zebedei il Comune di Carmignano ha apportato alcuni miglioramenti al suo sito Internet.
Diventa così possibile seguire meglio, sull'albo pretorio telematico, l'azione dell'Amministrazione che purtroppo si conferma in lite continua con qualche cittadino per i motivi più disparati.
Poco male se questo non comportasse continui stanziamenti per spese legali e se le liti non si concludessero quasi sempre con il Comune soccombente.
Come diceva Totò: ...e io pago!

A cava donata...

E così sembra definita la questione del risarcimento per l'esproprio della cava di Bacchereto; dopo molti anni è stato chiuso il contenzioso con gli eredi e altri 195 mila euro hanno preso il volo dalle casse comunali.
Il totale finale ammonta dunque a circa 650 mila euro; tanto è costato al comune l'acquisizione di un'area di cui nessuno a quanto pare sa bene che farsene.
Lasciata per anni in stato di semiabbandono, utilizzata per qualche sporadica manifestazione, adesso si pone il problema dell'utilizzo di questo costosissimo acquisto.
Ma se ne pone anche un altro: qualcuno risponderà, almeno politicamente, di questo indecente storia di pressapochismi e di sprechi? Probabilmente no, ma almeno non vorrei assistere al solito piagnisteo sui soldi che mancano per il sociale...

Vasca rossa

In un post del settembre scorso riportavo questa notizia tratta dal "Tirreno" del 23/6/2009,"La corsa è per ultimare la piscina di Comeana entro la fine dell'anno;-un traguardo alla portata- rassicura il vice sindaco Elisa Drovandi"; ma, aggiungevo, secondo l'articolo, il primo tuffo sarà a primavera 2010.
La primavera 2010, sia pure un po' freddina, è in arrivo ma dal "Tirreno" di qualche giorno fa ,invece della notizia dell'inaugurazione ci arriva l'ennesima promessa infarcita di scuse: la piscina sarà immancabilmente completata a settembre e la prossima primavera ci si potrà tuffare.
Benissimo, nella prossima primavera a Carmignano si vota; quale occasione migliore per offrire a questi comunisti una bella doccia fredda?

Smemorati

La ricordate? E' la foto simbolo di Tienanmen, un ragazzo solo davati ai carri armati. Magari ricordate anche la repressione in Tibet, i laogai con lo sfruttamento bestiale dei prigionieri, il record delle condanne a morte. I più anziani ricorderanno anche che, al tempo del golpe di Pinochet, l'Italia ruppe le relazioni diplomatiche con il Cile, dove pure vivevano molti italiani.
Ebbene tra qualche giorno giungerà a Prato l'ambasciatore cinese ma nessuno dei puntigliosi custodi della memoria si generà di ricordargli quelle cose e magari di contestarlo. La Toscana ufficiale, quella che festeggia come data fondante l'abolizione della pena di morte nel granducato, osserverà un silenzio mortale. Chissà se dirà qualcosa il presidente della provincia reduce dalla gita in Cina dove, sfidando ogni senso del ridicolo, ha chiesto collaborazione per convincere i cinesi nostrali alla legalità. Pecunia non olet dicevano i latini, il denaro non ha odore. Invece ora che puzzo di iposcrisia.

Aspetta e spira

Nella lontana primavera 2006, al termine della legislatura fu approvata di gran fretta una variante urbanistica per realizzare la nuova sede Asl a Seano.
Nel frattempo la famosa "Società della salute" non ha prodotto altro che scartoffie ; nel Consiglio comunale del 18 febbraio u.s. ho posto, in relazione all’ennesima operazione cartacea, la questione dei tempi di realizzazione della sede Asl ma la richiesta non è stata colta; chissà come mai...
Tra l'altro la vicenda è collegata alla definizione dell’assetto proprietario dell’ex residenza per anziani di Seano, trasformata in scuola materna.
Ho fatto un interpellanza per sapere se, quando e in quali termini è stato rinnovato il comodato con l’Asl per l’utilizzo della ex residenza per anziani e in caso contrario per quali motivi non è stato rinnovato; si avrebbe il paradosso di un Comune che occupa una struttura altrui.
Ma soprattutto in quali tempi, ragionevoli e non di fantasia, si ritiene di realizzare la sede Asl : per saperlo mi metto in lista d'attesa.