30.6.10

I magnifici sette

3209 domande per sette posti. Di operatore ecologico (una volta si chiamavano spazzini). A tempo determinato.
Non vi sarebbe altro da aggiungere per descrivere la condizione, soprattutto, ma non solo, giovanile nel mondo del lavoro a Prato.
Nella città che, dicono, era la capitale del lavoro e della produzione, adesso si rincorre la speranza di un posto (precario) da spazzino.
Forse è ora di cominciare a domandarsi sul serio perchè è finita così la città dei padroni che diventavano miliardari e dei comunisti che gestivano il potere; senza pensare al futuro, senza investire in ricerca e formazione; gli uni a puntellare gli altri.
E ancora oggi troppo spesso all'unisono nella vuota retorica dell'integrazione e dell'accoglienza.
E' troppo chiedere qualche risposta agli azzimati giovanotti (o finti tali) che siedono sugli scranni dei Palazzi del potere?

26.6.10

Privi Di Liquidità

"Scene di decadenza. Quando un partito è avvolto in molti contrasti ed in poche linee politiche rischia lo sfratto. Il Popolo della Libertà a Prato è arrivato a tanto in queste ore e non solo in senso figurato: i maggiorenti hanno ricevuto l’invito ad andarsene dalla storica sede di piazza Mercatale da parte del proprietario per l’impossibilità attuale del partito di continuare a corrispondere regolarmente la quota d’affitto."
Così inizia l'articolo di oggi di "Notizie di Prato"; e così a quanto pare la ex Casa della Libertà, che senza Casini è diventata essa stessa un casino, a Prato si ritrova senza sede. Poco male dal punto di vista pratico, visto che l'attività politica era praticamente zero.
L'aspetto sgradevole è che gli sfrattati, ossia la casta dirigente del PdL pare sia intenzionata a mettere bocca nelle prossime elezioni comunali di Carmignano, senza che i responsabili locali abbiano la forza di dir loro di levarsi dalle palle (medicee). Staremo a vedere.
Ma nel frattempo perchè non vanno al catasto a vedere se qualcuno, senza avvertirli, ha intestato loro una sede?

25.6.10

Ambasciator non porta pena

In compenso sono veramente penose le dichiarazioni, riportate su Pratoblog, del presidente della provincia di Prato, a suo tempo segretario della Democrazia Cristiana, nell'incontro con l'ambasciatore cinese.
Gestri ha infatti sostenuto che «è fondamentale un percorso condiviso perché le imprese cinesi che operano a Prato rispettino integralmente la legge italiana».
Ma quanta delicatezza, che cortesia! Adesso il rispetto per la legge diventa (solo per i cinesi?) un "percorso da condividere", non un dovere di tutti ed in particolare degli ospiti, soprattutto quelli non invitati.
Buono a sapersi; se mi appioppano una multa a Prato, magari per quel gravissimo reato che è la sosta vietata, vedrò anch'io di concordare un percorso condiviso per il suo pagamento; potrò adeguarmi e pagare se e quando cazzo mi pare?
D'altra parte Gestri è lì solo perchè al ballottaggio per le provinciali un certo numero di coglioni moderati di centrodestra, in particolare a Carmignano e Poggio ha ritenuto troppo faticoso alzare le chiappe per andare al seggio.
Chi ha voluto la bicicletta adesso pedali!

23.6.10

Cina - Italia: 3-1

Purtroppo non si tratta del risultato di una partita di calcio: si tratta invece del rapporto (relativo al 2008) import/export tra Italia e Cina.
In cifre 23.5 miliardi di euro di importazioni dalla Cina contro 6.5 miliardi di esportazioni. Ma c'è di peggio dal 2007 al 2008 le importazioni sono aumentate dell'8%, mentre le esportazioni solo del 2%.
Stranamente questi dati, provenienti dal sito del Ministero degli Esteri, e quindi ufficiali che più ufficiali non si può, non hanno grande diffusione.
E sennò come farebbero cialtroni e imbonitori bipartisan (di centrodestra come di centrosinistra) a raccontarci la favoletta del meraviglioso futuro dei prodotti italiani (fatti da chi?) da esportare a vagonate in Cina, compreso il vino di Carmignano?

21.6.10

E' ora di cambiare!

Manca meno di un anno alle prossime elezioni comunali. E’ il momento di presentare il conto all’amministrazione uscente, è il momento di passare al contrattacco. Il centrosinistra ha già annunciato la riconferma del Sindaco uscente. E il centro destra? Finora silenzio totale. Eppure sarebbe necessario presentare subito un candidato autorevole, capace ed esperto; perché rimettere in moto la macchina comunale non è facile.
In questa situazione occorre muoversi: ecco perché ho deciso di candidarmi ufficialmente alla carica di Sindaco, lanciando contemporaneamente un appello a tutte le forze politiche, ma soprattutto ai cittadini, per costruire insieme una proposta concreta di programma elettorale.
A partire da tre parole: entusiasmo, efficacia, efficienza.
E’ ora di cambiare e alla svelta; il tempo delle chiacchiere è finito; e se si vuol cambiare davvero occorre impegnarsi fin da subito, tutti.
Altrimenti il risultato elettorale sarà, al solito, scontato.

20.6.10

Il libro della domenica

Domenica scorsa ci siamo occupati di un libro scritto da Fini e la cui lettura è vivamente sconsigliata agli iracondi di destra.
Oggi ci occupiamo invece di un libro (disponibile nel circuito bibliotecario pratese) che sembrerebbe scritto per i finiani in relazione ai loro rapporti con Silvio, il loro padrone.
In questo trattatello settecentesco di J.Swift non troviamo istruzioni alla servitù su come comportarsi bene, avere rispetto del padrone e accontentarlo servirlo e riverirlo nel migliore dei modi (come si aspettava Berlusconi dopo aver annesso Alleanza Nazionale).
Troviamo invece una serie di trucchetti al fine di sfruttarlo in ogni modo ed ottenere il massimo da ogni situazione: stratagemmi, scherzi, truffe, disubbidienze ed inganni descritti dallo scrittore per ogni personaggio della casa: dal maggiordomo alla cuoca, dallo stalliere al valletto e tanti altri.
Qualcuno dovrebbe ricordare a Silvio la disinvoltura con cui mise alla porta La Destra di Storace per compiacere Gianfranco: mal voluto non è mai troppo.

14.6.10

Servono commenti?

Due ladruncoli rom - una ragazza di 17 anni e un ragazzino di 13 - sono stati bloccati ieri pomeriggio dai poliziotti delle Volanti che li hanno sorpresi durante un raid in un condominio di via Pier della Francesca. .. La sorpresa più grossa, però, è venuta al momento dell’identificazione: la ragazza, nonostante avesse appena 17 anni, è risultata essere stata fermata già altre 75 volte con altrettanti alias identificativi, mentre il suo complice aveva 9 alias. Entrambi sono risultati residenti al campo nomadi di Pistoia e, vista la giovane età, se la sono cavata a buon mercato: il ragazzino infatti non è imputabile, mentre la 17enne è stata denunciata per tentato furto aggravato e possesso di arnesi da scasso e poi riaffidata ad una zia, anche lei pluripregiudicata per reati contro il patrimonio...
Fonte:
http://www.notiziediprato.it/2010/06/sorpresi-due-ladruncoli-dentro-un-condominio-la-ragazza-a-17-anni-e-gia-stata-fermata-75-volte/

13.6.10

Il libro della domenica (da non leggere!)

Riprendiamo in modo inconsueto i consigli domenicali sulla lettura, ripartendo da un testo presente (purtroppo) alla Biblioteca di Seano.
Per la recensione rimando a quella fulminante di Carlo Gambescia:"Un must per chiunque studi il mimetismo animale. In natura non esiste alcuna specie, anche all'interno di quella umana, che possa competere o riprodurre i livelli di perfezione raggiunti dal mimetismo di Gianfranco Fini. Un libro che avrebbe affascinato Konrad Lorenz.. "

11.6.10

Tu chiamale se vuoi...illusioni!

Restiamo in tema di accoglienza e bontà e leggiamo un interessante comunicato stampa del Comune di Prato, relativo ad una trasmissione che andrà in onda domani."La troupe del Tg2 ha passato alcuni giorni a Prato la scorsa settimana - ha dichiarato Silli - e mi hanno chiesto di presentare loro alcuni esempi significativi di integrazione nella nostra città. Si tratta di un percorso lento e non privo di difficoltà ma anche momenti di inchiesta come questo possono essere utili a sottolineare gli aspetti positivi che ci sono. Uno per tutti, un bambino di origine cinese che di fronte alle telecamere si è esibito chitarra e voce nell'interpretazione di alcune canzoni di Lucio Battisti. Di là da tutto l'integrazione può passare anche da questo".
Ma a Prato qualcuno nel centrodestra, magari qualcuno dei numerosi consiglieri comunali (tra cui i duri e puri della Lega dei chiacchieroni), della cui attività si hanno scarse notizie, ha ancora una vaga idea dei motivi per cui sono stati votati? E qualcuno dei giornalisti pagati dal nostro canone vuole occuparsi della disintegrazione del nostro tessuto socio economico? Mi ripeto, lo so, ma qui cenni di cambiamento zero.

10.6.10

L'ospite è come il pesce?

Riparte "dopo il successo dello scorso anno" come recita il sito del Comune, una nuova stagione estiva di film a Comeana.
Iniziativa simpatica se solo ci si decidesse a scegliere film più nazionalpopolari e meno da intellettuali morettiani, truppe di rincalzo di una sinistra finalmente alla frutta.
Tra i film ne voglio citare in particolare uno, "L’ospite inatteso", di cui riporto la trama: "Il solitario professor Walter Vale torna a New York per una conferenza, ma una volta arrivato in città scopre che l'appartamento di sua proprietà è occupato da una coppia di immigrati: Tarek e Zainab. Dopo un primo momento di spavento e di sconcerto, invece di cacciarli, decide di ospitarli instaurando in breve tempo un profondo rapporto di amicizia con Tarek. "
Un vero caso da manuale lacrimoso per cattocomunisti ai quali però rivolgo una domanda: che farete al ritorno dalle vacanze se troverete anche voi la casa occupata? Sono gradite risposte sincere.