27.10.08

Quella sua maglietta fina...anzi fica

Non è uno scherzo, anche se l'immagine è buffa. E' la fotocopia di un articolo del Corriere della Sera (ed regionale) del 28 agosto scorso. Nell'articolo non si parla del terzo personaggio a destra...lo riconoscete? Ebbene sì è proprio il nostro Sindaco!

P.S. Cliccate sull'immagine per ingrandirla!

23.10.08

Un miliardo e mezzo di Martini... non faranno male?

L'amministrazione comunale di Carmignano ha messo in conto di spendere, nel 2009, 750.000 euro per l'acquisto della Casa di Quinto Martini nonchè di un'area (una vecchia fabbrica?) per il cosiddetto centro culturale.
In periodi di crisi economica per famiglie e aziende il Comune non ha evidentemente problemi a spendere e spandere.
Il bello è che neppure dell'area attuale del parco Quinto Martini è definita la proprietà comunale, mentre restano sempre da pagare la Cava di Bacchereto e la Scuola Materna di Seano. Non si starà creando anche a Carmignano una bella "bolla"?

El Alamein

Oggi è l'anniversario della battaglia di El Alamein.
Non credo sia necessario aggiungere altro alle parole di questa lapide.

21.10.08

Dedicato a chi gli dà ancora retta...

Roma, 21 ott. (Apcom) - Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, torna a ribadire il proprio giudizio favorevole sulla possibilità di concedere il voto, per le elezioni amministrative, agli immigrati, e ritiene che sulla questione "sia ora di deporre la scimitarra, evitare propaganda e ragionare, e di trarre esperienza dagli altri Paesi, in una discussione laica e non ideologica".
"Ho avanzato la proposta di allargare il diritto di voto agli immigrati prima di essere presidente della Camera e non ho cambiato opinione - spiega Fini parlando presso la sede della Stampa Estera .

20.10.08

Links di controinformazione

Internet, per ora, consente di accedere ad informazioni e punti di vista alternativi rispetto al conformismo e al cloroformio dei media ufficiali.
Questo è il senso dei links che trovate qui a fianco e che fanno riferimento in buona parte al mondo della destra in generale e di quella radicale in particolare.
Ma non solo: a conferma che certi steccati sono sempre meno dotati di senso e che a volte insospettate consonanze si trovano anche tra ambienti politici e culturali molto lontani ideologicamente tra loro, ho incluso anche qualche link "trasversale"; questo non significare condividere acriticamente tutto ma avere semplicemente voglia di confrontarsi liberamente al di là dei preconcetti.
Anche a Carmignano, è ora di alzare la testa e guardare più lontano.

14.10.08

A proposito di razzismo...

Italiani di merda, Italiani bastardi

Voi non riuscite nemmeno a immaginare quanto sia difficile per me scrivere, tentando di non ferire le vostre povere sensibilità di piccoli bianchi, totalmente ignoranti del loro passato di carnefici di neri, ebrei e musulmani.
Non conoscete nulla di quello che avete nel vostro DNA storico, vi riempite la bocca di ebrei solo per salvarvi la coscienza, raccontando di come gente tipo Perlasca – un fascista di merda che dovrebbe morire mille volte solo per essere stato fascista ed aver sostenuto fossanche per un solo minuto quel regime – ne ha salvato alcuni.
Siete un popolo senza futuro perché siete un popolo senza memoria.
Me ne fotto degli italiani brava gente. Anzi, mi correggo, me ne fotto degli italiani bianchi e cristiani, naturalmente brava gente.
Non lo siete.
Siete ignoranti, stupidi, pavidi, vigliacchi.
Siete il peggio che la razza bianca abbia mai prodotto.
Brutti come la fame, privi di capacità e di ingegno se non nel business della malavita organizzata e nella volontà delle vostre donne (studentesse, casalinghe, madri di famiglie) di prostituirsi e di prostituire le proprie figlie.
............
Dacia Valent

Se avete stomaco leggete il seguito qui sotto...
http://www.verbavalent.com/?q=node/309

Nota biografica da Wikipedia:
Dacia Valent (Mogadiscio, 12 febbraio 1963) è una politica italiana esponente del Partito Comunista Italiano e di Rifondazione Comunista è stata eletta deputata europea (76mila voti) alle elezioni del 1989 per la lista del PCI... Successivamente è passata a Rifondazione comunista...

12.10.08

Tvb e Tbc

Mentre la scuola, specchio fedele della società, appare immersa nella melassa di messaggini e chiacchiere buoniste, ogni tanto la cruda realtà si apre la strada alla faccia dei predicatori della Nuova Società.
A Prato, all'Istituto Datini si è scoperto un caso di tubercolosi, il terzo dall'inizio dell'anno scolastico.
Veniamo così a sapere, tramite il sito di Toscana tv, che "I casi di tubercolosi a Prato sono triplicati nell'arco di una decina di anni. Il fenomeno e' collegato a quello dell'immigrazione."
Tuttavia possiamo stare tranquilli, infatti come ci dice sempre il sito citato "...l'Asl di Prato, in considerazione dell'elevato numero di stranieri e di casi di tbc che vi si registrano rispetto ad altre realta', sta lavorando con l'intera comunita' scientifica per mettere in atto dei sistemi che possano aiutare a prevenire la diffusione delle infezioni. Si pensa ad esempio all'istituzione di screening, controlli periodici diffusi, in modo da tenere sotto controllo la situazione...". Peccato che il responsabile dell'U.O. Igiene e Sanità pubblica aggiunga che" pero e' ancora in fase di studio e che per ora non e' possibile aggiungere altro".
La tubercolosi ( che sembrava un ricordo di tempi lontani, quando, per debellarla, furono costruiti imponenti sanatori come quello della foto, il Banti di Pratolino) riappare oggi tra chiacchiere, progetti e affannose rincorse a controlli di massa.
A proposito quanto ci costa ( non solo in termini monetari) questo effetto collaterale della "risorsa immigrazione"?

11.10.08

Haider, una voce controvento.

Un maledetto incidente d'auto ha spezzato, nella notte scorsa, la ancor giovane vita di Jorg Haider, alla vigilia di nuovi importanti traguardi.
Per ricordarlo degnamente riporto quanto ha scritto oggi sul suo blog Francesco Storace, segretario de La Destra.

"E’ morto senza scorta. Jorg Haider, leader di quella che la solita nomenklatura intellettuale chiama l’ultradestra austriaca, è scomparso tragicamente come una persona comune. Di lui si sono spese le peggiori parole, razzista, xenofobo e chissà che altro, eppure nel suo status non c’era traccia dell’uomo che, a capo di una comunità di forte consenso elettorale, sembrava far impallidire l’Europa e il mondo.Senza neppure un autista ad accompagnarlo a casa dopo l’ennesimo comizio. Quanti ce ne sono così in Italia?Piovono commenti grossolani e nessuno che si chiede il perché di un successo travolgente nel popolo, non nei palazzi del politicamente corretto. Noi, più semplicemente, crediamo che Haider abbia interpretato la voglia di una parte del suo popolo di ribellarsi al pensiero unico, di riappropriarsi di un’etica che proprio nei giorni della crisi finanziaria mondiale torna alla ribalta come necessità di riscatto morale.Non profetizzava, Haider, l’Europa dei mercanti, e credo che tutti gliene debbano rendere atto, almeno ora che non potranno più strillare contro la sua presenza ingombrante.Sono stato suo collega al comitato delle regioni d’Europa, come presidente della mia regione e lui governatore della Carinzia. E’ stato capace di cadere e rialzarsi, di combattere, di vincere. Probabilmente avevamo un concetto differente di amore per la propria Nazione, e questo è ovvio. Ma di fronte a uomini così, capaci di correre per affermare un’idea, mille volte meglio che quattro quacquaraquà che dalle nostre parti idolatrano il capo sperando di essere degni di trovare un posto a corte.No, non conta solo il potere. E nemmeno l’auto blu.Onore e dolore per un politico che non si nascondeva."

10.10.08

Aveva ragione il Duce?

Mentre alcuni patetici vecchietti cercano ansiosamente ascoltatori per i loro sbiaditi ricordi di gioventù, ieri sulle colonne del Manifesto (che si fregia tuttora del sottotitolo di Quotidiano comunista) è apparso un editoriale di Marco D'Eramo sulla crisi nella quale ci hanno cacciato decenni di sfrenato liberismo , prodotto, gestito e propagandato dal mondialismo cosmopolita e apolide dell'alta finanza.
Ebbene in questo editoriale del Manifesto si legge ad un certo punto testualmente:
"L'unico modo per far ripartire l'economia sarebbe creare lavori reali con stipendi reali, cioè varare in tutto il mondo grandi programmi di lavori pubblici, come fece non solo il New Deal di Roosevelt (la Tennessee Valley Authority), ma anche la Germania nazista di Schacht (il sistema autostradale tedesco), l'Italia fascista di Mussolini (le paludi pontine) e perfino l'America post bellica di Ike Eisenhower con la gigantesca rete autostradale statunitense."
Meditate gente, meditate...

8.10.08

Lo sbarco dei mille

Nelle ultime 24 ore Lampedusa ha sbaragliato ogni record: oltre mille sbarchi di clandestini o, per usare l'espressione cara ai buonisti di casa nostra, "migranti".

Com'è noto la situazione economica dell'Italia è ottima e fiorente , tutti hanno un lavoro ben retribuito, quando sono stufi possono cambiarlo con facilità, le case abbondano a prezzi irrisori ed il futuro dei giovani è quanto mai roseo e tutti (soprattutto le donne) possono uscire di casa tranquillamente a qualsiasi ora e in ogni zona; in più l'Italia è notoriamente scarsa di popolazione.

QUINDI perchè non accogliere giornalmente centinaia di persone cui fornire vitto, alloggio, sussidi vari a spese nostre?

D'altronde anche il Papa oggi ha raccomandato di dedicarsi ai bisogni dei migranti...

Tuttavia ho fatto una lunga ricerca su Internet ma non ho trovato alcun indizio sulla presenza di migranti nei lussuosi palazzi vaticani...