30.11.10

Turisti per cosa?

Come ci viene ripetuto ogni giorno fino alla nausea, Carmignano ha una forte vocazione turistica; chi obietta che di turisti in giro se ne vedono pochini è ovviamente un fascista e un rompicoglioni. Negli ultimi tempi gli strateghi di marketing dell'amministrazione (tra i quali non si annovera peraltro alcun imprenditore) si sono messi in testa che i cinesi costituiscono un segmento di mercato da cui attingere masse di ricchi turisti spendaccioni. E così recentemente una delegazione di imprenditori e ricercatori (de che?) è stata portata in gita turistica per le fattorie con ricevimento finale in Comune. Dove il sindaco, nel suo pistolotto finale, tra bruschette e vino ha declamato che la " la nostra speranza è quella di rivedervi qui come turisti".
Tocchiamo ferro, il visto per turismo è la modalità classica con cui arrivano in Italia i clandestini.

29.11.10

Indovina chi paga la cena...

Forse non lo sapevate, ma l'amministrazione di Carmignano ha tra i suoi obiettivi "quello di favorire, valorizzare e sostenere l’integrazione degli stranieri presenti sul proprio territorio" e quindi non può che vedere di buon occhio" la realizzazione di un progetto per l’integrazione sociale di stranieri e italiani residenti sul territorio carmignanese".
Ora la parola "integrazione" ci ha francamente fracassato gli zebedei, essendo diventata un mantra ripetuto da politicanti e preti, senza peraltro prendersi la briga di spiegare che cosa significa. Ma in ogni caso, che cosa meglio di una bella cena multietnica ( eccolo il famoso progetto di integrazione) per favorirla? Il comune si è impegnato a dare un contributo ma stranamente la relativa delibera(visibile sul sito) non ne riporta l'ammontare ; d'altra parte una volta che si va fuori a cena non si può fare i pidocchi. Soprattutto se i soldi escono dalle tasche dei cittadini.

28.11.10

Il libro della domenica

Abbiamo già parlato qualche giorno fa dell'anniversario della morte di Yukio Mishima. Quasi obbligatoria dunque l'indicazione di questo autore nel consueto consiglio di lettura domenicale. Nel circuito bibliotecario pratese sono presenti molti suoi testi ed alcuni di essi sono reperibili anche alla biblioteca di Seano.
Non quello riprodotto a fianco e di cui scriveva appunto Marcello veneziani sul Giornale.
Solo una avvertenza : non sono libri adatti a benpensanti, moderati e fans di Emilio Fede.

27.11.10

Che classe!

Sembra impossibile ma a volte (rare) persino il Comune di Carmignano realizza qualcosa di positivo nel settore culturale; oggi, ad esempio, vi è stata una avvincente conferenza di una docente universitaria nell'ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Si trattava dunque di un evento culturale ma dal marcato significato politico-istituzionale.
Ebbene di tutta la classe politica carmignanese erano presenti solo l'assessore che organizzava l'evento e il sottoscritto. Che tristezza!

26.11.10

Un nuovo mausoleo?

Siamo a pochi mesi dalle prossime elezioni comunali a Carmignano. Comprensibile dunque che si sprechino promesse e progetti. Nel numero di Carmignano notizie (dalla significativa copertina tombale) in distribuzione in questi giorni, si ipotizza l'ennesima, fantasiosa risistemazione del Santa Caterina, ovvero di quelle pittoresche catapecchie che si affacciano su Piazza Niccolini e nel retro delle quali è stato ricavato, con successivi ampliamenti, un parcheggio.
Ora il progetto presentato nelle pagine del giornalino in questione è addirittura faraonico; mi ricorda la famosa scena della lettera di Totò e Peppino (punto...due punti... massì fai vedere che abbondiamo...); infatti si ipotizzano parcheggi sotteranei, edifici di servizi, piazze da adunate oceaniche.
Non uso a caso il termine faraonico; considerando i tempi con cui si sta non-realizzando il modesto parcheggio a cielo aperto di via Bicchi, qui necessiterebbero dinastie di amministratori. Per non parlare dei costi, dei quali ovviamente non si parla.
E, a proposito, mentre si realizza questo nuovo mausoleo, le auto, attualmente lì parcheggiate, dove si mettono?

25.11.10

L'ultimo samurai

Un bell'articolo di Marcello Veneziani sul Giornale di ieri ricorda il quarantesimo anniversario della morte di Yukio Mishima e il senso che questa sua scelta ebbe per molti militanti della estrema destra italiana in quegli anni di ferro e di fuoco. Ogni tanto occorre ricordare, per porre le giuste distanze esistenziali con i traffichini della politica, i dilettanti allo sbaraglio, i pagliacci di vario colore.

22.11.10

Fin da piccoli...

Mentre il centrodestra carmignanese persiste nel suo austero silenzio politico, prosegue, sottotraccia, il sistematico indottrinamento culturale secondo i parametri cattocomunisti. Naturalmente è pura illusione sperare che i berluscones se ne accorgano, impegnati come sono a seguire le eleganti e forbite esternazioni di Mara e Alessandra.
Parte dunque a Carmignano, organizzata dal Comune la tredicesima rassegna di spettacoli per bambini Dalla terra alla luna, con la partecipazione di compagnie teatrali da tutta Italia (in mancanza del multietnico ci si accontenta del multiregionale...).
E di che cosa tratta il primo spettacolo in programma domenica prossima, dal titolo Quando Nonna Faustina andò in America ? Ma naturalmente del fatto che anche noi eravamo migranti, clandestini, vessati ecc..., con tutti gli impliciti corollari che seguono, anche se non esplicitati.
Insomma la stessa solfa in salsa buonista proposta dal Rione Giallo per il San Michele.
Ma non si vergognano a strumentalizzare così i bambini?

21.11.10

Il libro della domenica

Mentre la politica contemporanea è ridotta, ogni giorno di più, a farsa, vale la pena, credo, di riandare ad un classico del pensiero politico e sociologico.
Vecchio di oltre 90 anni, il libro mantiene intatta la sua sostanziale attualità.
Si direbbe quasi che Weber abbia previsto quali forme di degenerazione dell’attività politica si sarebbero presentate in Italia nei nostri anni laddove scrive «non si dà aberrazione dell’attività politica più deleteria dello sfoggio pacchiano del potere e del vanaglorioso compiacersi nel sentimento della potenza, o, in generale, di ogni culto del potere semplicemente come tale».
Weber descrive poi in maniera accurata i meccanismi del potere in luoghi diversi e in differenti epoche, dallo spoil system statunitense alle clientele dei partiti europei con le loro distribuzioni di impieghi e prebende.
Un ottimo antidoto alle ciance dei vari salotti televisivi; lo trovate nel circuito bibliotecario pratese.

18.11.10

Arabesque

E poi ci si meraviglia che nessuno capisca i discorsi della sinistra; per forza, parlano arabo!
Oggi parte a Carmignano uno sportello di mediazione linguistico culturale; qualcuno potrebbe pensare che si sia finalmente posto mano al problema della povertà del linguaggio giovanile.
Invece no, si tratta della solita storia dell'integrazione bla bla bla, e il Comune aderendo ad un progetto più vasto apre sportelli di mediazione in lingua cinese, albanese e araba.
I primi due in Biblioteca, il terzo al Circolo 11 giugno di Carmignano. Ignoravo che il circolo fosse una struttura comunale, ma capisco che dopo decenni di potere ci sia un po' di confusione su ruoli e funzioni; d'altra parte non ci distribuiscono anche i sacchi della spazzatura?

17.11.10

Parcheggi difficili

Parcheggiare a Carmignano non è molto facile. Forse gli amministratori che si sono succeduti negli anni (praticamente sempre le stesse figure) erano in realtà assai più tecnologici di quanto io spesso li descriva; probabilmente pensavano che i progressi della scienza avrebbero reso possibile quanto prima il teletrasporto di Star Trek, eliminando alla radice il bisogno di auto e parcheggi. Così non è stato e hanno dovuto correre (beh si fa per dire correre) ai ripari.
Ma a quanto pare è difficile anche costruire i parcheggi; dall'estate sono in corso i lavori in via Bicchi, per un parcheggio probabilmente di scarsa utilità, ma che nella mia ingenuità pensavo fosse disponibile almeno per il San Michele.
Però la festa è passata da tempo e i lavori sono fermi da molto; nel frattempo con tempismo degno delle vecchie repubbliche comuniste, i lavori (anch'essi infiniti, ma questa non è una novità a Carmignano) in via Pucci e Verdini hanno levato ulteriori posti macchina.
In passato ritardi nei lavori sono stati attribuiti alle piogge (notoriamente provocate dal Governo); ora anche questa scusa sembra di giorno in giorno perdere colpi.

15.11.10

Cattiverie proverbiali.

I proverbi sono la solida saggezza dei popoli; resistono e si tramandano solo quelli che continuano a descrivere in modo credibile la realtà del tempo presente; gli altri cadono nell'oblio polveroso delle raccolte librarie. Per quello che succede in questi giorni me ne vengono in mente almeno tre: "Mal voluto non è mai troppo","Chi la fa l'aspetti", "Hai voluto la bicicletta?Pedala!".
Mi riferisco alle conseguenze per Silvio del comportamento di Gianfranco Fini. Su quest'ultimo ho espresso il mio parere in tempi non sospetti, quando molti dei suoi attuali feroci detrattori ex ANali (pardon, ex aennini, di questi tempi inutile sovraccaricare i discorsi di metafore sessuali) ne erano entusiasti e immarcescibili cantori; leccapiedi per vocazione hanno solo cambiato piedi.
Voglio invece ricordare, ai troppi immemori, che nel 2008, alla vigilia delle elezioni politiche, SB mise alla porta senza tanti complimenti, e proprio per compiacere il fido Fini, la Destra, cioè quel gruppo di militanti un po' coboldi e un po' donchisciotti, usciti da AN proprio per dissensi con Fini.
Fu, malgrado tutto, una bella, appassionata campagna elettorale con Daniela Santanchè e Fiamma tricolore; gli avvenimenti successivi non ne inficiano il valore; Carmignano rispose bene sfiorando il fatidico 4% dello sbarramento elettorale.
Ma il risultato di quella scelta fu di accrescere in modo spropositato la Lega e le ambizioni ( e il potere personale) di Gianfranco.
Adesso proprio il figliolo prediletto, il preferito Gianfranco, colpisce al cuore il suo benefattore; scusate, non riesco a provare dolore, anzi mi scappa pure da ridere.

14.11.10

Il libro della domenica

Questa volta vi propongo un classico francese del XVIII° secolo di cui ognuno è libero di cogliere gli eventuali legami con l'attualità. E' disponibile nel circuito bibliotecario pratese anche se non a Seano.
Le relazioni pericolose di Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos è un racconto sulla corruzione e lo squallore della classe dirigente della Francia dei Borboni; ne è stato tratto un film famoso con con Glenn Close, John Malkovich, Michelle Pfeiffer, Uma Thurman.
Dell'autore mi piace riportare questa citazione:" Il tempo porta sempre la verità. Peccato che non la porti sempre in tempo. "

12.11.10

Nassirya 12 novembre 2003


Domani torneremo a parlare di politica spicciola; oggi ricordiamo e onoriamo i Caduti.

8.11.10

Fuori concorso

I concorsi sono di moda; che si tratti di reginette di bellezza o ricette tradizionali la gara, la competizione è quasi sempre sinonimo di grande scelta e di opzioni diversificate. Occorrono naturalmente anche tempi adeguati. Per la ricostruzione del Ponte Manetti a Poggio a Caiano sono arrivati ben 128 risposte da tutta Europa per il concorso di idee. Anche Carmignano si adegua in parte; ma solo se si tratta di fichi secchi e simili. Per la progettazione della nuova piazza del capoluogo si è fatto tutto molto di fretta, ascoltando un solo parere universitario e procedendo con insolita celerità ad una progettazione tutta interna agli uffici comunali. Come mai?

7.11.10

Il libro della domenica

Ancora una volta un autore dimenticato, Premio Nobel nel 1920, il norvegese Knut Hamsun.
Alla Biblioteca di Seano trovate una delle sue opere principali, I vagabondi, incentrato come molti dei suoi scritti sulla figura dell’uomo in cerca di un qualcosa che comunque non troverà . I suoi personaggi infatti raramente sono radicati alla terra in cui vivono, anche se da essa sono nutriti e da essa sono nati.
"Perchè io appartengo ai boschi e alla solitudine", forse la sua più chiara e profonda affermazione autobiografica.

2.11.10

Un passo indietro

Da oggi l'intestazione del blog torna quella di sempre: il blog di un consigliere comunale, non più quella di un candidato sindaco.
Ho deciso (qualcuno lo avrà letto su La Nazione di venerdì scorso) di fornire un contributo concreto alla costruzione di una alternativa di centrodestra nelle prossime elezioni comunali di primavera, facendo un passo indietro.
Levo così l'incomodo della mia candidatura a qualche "moderato" che storce il naso per qualche mio atteggiamento o comportamento pubblico, mentre a quanto pare non avverte alcun disagio per festini privati e bunga bunga.
Ma l'obiettivo di fondo, l'alternativa al centrosinistra, è troppo importante per subordinarlo a rivendicazioni identitarie.
Il problema però è un altro: il centrodestra carmignanese ha realmente intenzione di impegnarsi in questa direzione? Si vuol decidere a cacciar fuori questo famoso candidato presentabile e vincente? Oppure ha intenzione di traccheggiarsi ancora a lungo onde avere la garanzia di perdere sicuramente anche queste elezioni (opzione facilmente concretizzabile visto che in 5 anni non hanno fatto praticamente un c...o)? Staremo a vedere, intanto ho tolto loro ogni scusa e ogni alibi.

PS: attenzione, il passo indietro è anche quello del calciatore che si appresta a tirare un rigore...

1.11.10

E' arrivato Zac

Oggi secondo il calendario celtico si celebra Samhain, il Capodanno.
Non poteva esserci giorno più significativo, l'inizio di un nuovo ciclo, per l'arrivo di Zac.
Zac è un vecchio cane malandato, cieco praticamente dalla nascita, che ha vissuto per 12 anni in un canile.
Lo abbiamo adottato per dargli la possibilità di passare dignitosamente gli ultimi anni di vita in una casa accogliente.
Ma vi è sempre qualcosa di inaspettatamente simbolico in certe scelte; ho scoperto leggendone la documentazione che è nato il 28 ottobre, anniversario della Marcia su Roma.