1.4.09

Uno scherzo da 370.000 euro (per ora...)

Il primo di aprile è il giorno tradizionalmente dedicato agli scherzi in tutto il mondo, ma a Carmignano l'Amministrazione ha deciso di spostare questa ricorrenza al 6. In quella data infatti si riunisce il Consiglio comunale per deliberare, tra l'altro, l'acquisto della Casa studio di Quinto Martini per la modica somma di 370.000 euro. Gran parte di questa cifra viene messa dalla Provincia di Prato e da una Banca; a conferma, nel primo caso che le province oltre che inutili possono essere anche dannose, nel secondo che il sistema bancario italiano esigerebbe una radicale ripulita. Anche il Comune contribuirà con 40.000 euro a questa "essenziale" acquisizione. Se sentite qualche amministratore lamentarsi che non ci sono soldi ricordatevi della famosa canzone di Marco Masini...

1 commento:

Lorenzo ha detto...

Ci sarebbe anche un conflittino di interessi, ma lasciamo perdere, visto che in Comune non sarebbe nè il primo nè l'ultimo