Mentre da Roma giungono in proposito notizie piuttosto disgustose, anche in Toscana non si scherza. Ieri ad esempio Il nuovo corriere di Prato ci raccontava una lunga storia ambientata nelle partecipate pratesi. E' una lettura interessante, anche se fa parecchio incazzare; un elenco, purtroppo lungo, di parenti collocati in posti di lavoro,sicuri e poco faticosi, che appartengono, per i figli di nessuno, alla categoria dei sogni proibiti.
Per una curiosa coincidenza i giornali di ieri riportavano anche la notizia di un assessore regionale accusato di aver passato finanziamenti ad un consorzio di cui la moglie è direttrice.
Saranno varianti, in versione cattocomunista, del famoso "quoziente familiare"?
2 commenti:
caro scarpitta non indagare tanto lontano.... quarda nel comune in cui sei consigliere comunale.....
cercare il marcio è un dovere per un cosigliere eletto....
vediamo un pò ....
a carmignano abbiamo dirigenti che percepiscono 3000 euro con il solo diploma di ragioniere ? con 0 esperienze prima ... di carmignano ?
a carmignano abbiamo dirigenti che sono legati a politici? ed a partiti politici ?
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