3.2.09

I miei primi 40 anni (di politica)

Un post autobiografico, una volta tanto. Esattamente quarant'anni fa, più o meno a quest'ora, davo la svolta decisiva alla mia vita e dopo qualche anno da "cane sciolto" aderivo alla "Giovane Italia" l'organizzazione studentesca del MSI. Nel giro di breve tempo avrei attraversato gli anni di piombo, sperimentando personalmente che cosa significa "democrazia" per la teppaglia comunista e per la vigliaccheria democristiana.
Eppure oggi tutti quelli che sembravano giganti si sono sgretolati lasciando dietro a sè una scia di mezze calzette. E' fonte di una certa soddisfazione essere rimasti in piedi in mezzo alle loro rovine, e di un certo divertimento guardarli mentre biascicano i loro mantra, folla eterogenea di vecchi rimbambiti e giovani già vecchi dentro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Buon anniversario Mauro. Fortunatamente c'è ancora chi ha qualcosa da ricordare con orgoglio, mentre tanti vermi si affannano a consegnare all'oblìo il loro passato "indecoroso".

Proprio oggi mi è arrivato il libro di Mario Bozzi Sentieri "Dal neofascismo alla nuova destra" - ed.Nuove Idee- 2007, dove tra le più famose pubblicazioni di area tra il 1944 e il 1994 (Il Borghese, Candido, Rivolta Ideale, L'Italiano, ecc.) viene citato il bollettino interno del FdG di Prato che insieme ad altri vecchi camerati ho realizzato dal 1971 a metà degli anni ottanta.

Che disdetta! Ormai non posso più nascondere il mio passato da neofascista...

Vincenzo Bellini

mauro scarpitta ha detto...

Grazie degli auguri; effettivamente più passa il tempo e più sono contento di aver partecipato da militante a quell'avventura esaltante che fu il Movimento Sociale Italiano e il senso di tutto ciò mi pare sia ben espresso nei canti Pisani di Pound:

Ma avere fatto in luogo di non avere fatto
questa non e’ vanita’
Avere, con discrezione,
bussato perche’ un Blunt aprisse
Aver raccolto dal vento
una tradizione viva
o da un bell’occhio antico la fiamma inviolata
Questa non e’ vanita’

Che tristezza sarebbe ricordare una gioventù da viscido democristiano o da "zecca" comunista!