25.4.10

Il libro della domenica

Disponibile nelle biblioteche a Poggio a Caiano e a Prato la cronaca dei primi tre anni del dopoguerra italiano è una scanzonata ricostruzione, giocata anche sul filo di una sottile ironia, delle vicende, in molti casi tragicomiche, nelle quali furono coinvolti molti dei reduci del fascismo repubblicano, i cosiddetti “repubblichini”, i “fascisti senza Mussolini”, ridotti in uno stato di semiclandestinità. Questi “neofascisti” cominciarono a organizzarsi in gruppuscoli vagheggiando “colpi di stato”, manifestazioni di forza, azioni dimostrative, e impegnandosi in una attività, attentamente vigilata dalla polizia, da cui la metafora venatoria del titolo, coniata dall'Unità con riferimento alle continue retate della polizia. Il racconto amaro di una quotidianità oscillante tra grandi progetti e la ricerca di un pasto a qualche mensa dei poveri.

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