2.2.10

Gli extra terrestri esistono

Ebbene sì, finalmente ne abbiamo le prove, anzi ne abbiamo incontrati alcuni, ieri a Poggio a Caiano.
Si erano riuniti a convegno per parlare del Parco della Piana,"Un parco che piacerebbe a Calvino: esiste già, ma non esiste ancora e può contare su una città etrusca ancora nascosta" come ci ha narrato uno dei convegnisti (che, purtroppo, è anche un Assessore) , confondendo forse Le città invisibili con le città invivibili.
Ma anche se esiste/ma non esiste ha già una sua fisionomia " E’ un territorio che annovera una pluralità di mondi ignoti o inaspettati che, se ben correlati tra loro, sul piano fisico così come dei significati e dei valori che esprimono, e se messi in valore nei loro caratteri estetici e
ambientali, possono formare un grande parco metropolitano".

Certo, chissà, arrivando col disco volante la piana da Firenze a Pistoia sembrerà così; chi la attraversa invece a terra incontra traffico caotico, centri commerciali uno dopo l'altro, inquinamenti di ogni genere e altre delizie similari. Ma forse i gusti degli alieni sono migliori dei nostri; e a proposito di gusto ad accogliere degnamente gli ospiti spaziali c'era il meglio della gauche caviar, ovvero della sinistra buongustaia, quella che se il formaggio non è di nicchia manco lo assaggia (lasciando alla plebaglia il banco del supermercato).
E così è spuntata anche l'idea dell'Interporto del Gusto "in una zona dove anche oggi non mancano biodiversità" tra cui viene giustamente citata"la fava lunga delle Cascine"; e poi c'era la marmotta che confezionava la cioccolata...
Fuori intanto i terrestri continuavano ad arrabattarsi per tirare la fine del mese...

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