9.4.11

Doriano l'africano

Restiamo in tema con il post di ieri. Un altro giornale telematico, Pratoblog, ci fornisce l'opportunità di chiarire meglio le intenzioni del Sindaco a proposito dell'accoglienza dei clandestini: «Vogliamo anche noi fare la nostra parte a fronte di una situazione nazionale poco governata – afferma - Ognuno deve fare il proprio sforzo di fronte a una serie di eventi che stanno cambiando la geografia politica del nord Africa». Se si fosse limitato alle prime 7 parole, ovvero alla metafora teatrale, sarebbe facile rintracciare adeguati ruoli da comparse. Ma perchè perdere l'occasione di strafare? E così il Sindaco di un paese di 40 kmq dove, secondo fonti non ufficiali ma validate dal sito comunale, si anniderebbero almeno 500 clandestini, non trova di meglio da fare che criticare il governo; che le critiche se le merita tutte (specie la Lega che ce l'aveva sempre duro e ora ce l'ha barzotto ) ma non da quel pulpito. Ma si può sempre fare di più: tipo occuparsi (a Carmignano?) dei problemi geopolitici dell'Africa; come voleva fare Veltroni che ha annunciato più volte di volersi trasferire colà, ma che continua a starci tra le palle? O più semplicemente le solite chiacchiere, vero simbolo dell'amministrazione uscente? L'unico caso in cui la loro mancata traduzione in pratica sarebbe un bene.

1 commento:

Lorenzo ha detto...

Il nostro consiglio comunale ha particolarmente a cuore le problematiche del Nord Africa: un paio di mesi fa ha votato un ordine del giorno nel quale si esprimeva solidarietà al Fronte Polisario.