19.1.10

Anonimi compagni...

Cominciava così una strofa di "Addio Lugano bella", vecchia canzone degli anarchici, categoria notoriamente invisa ai comunisti doc, refrattari per natura a far funzionare liberamente il cervello, operazione in effetti difficile avendolo essi conferito all'ammasso.
Più inclini invece gli stessi comunisti ad agire nell'ombra, nel buio, nell'anonimato; luogo ideale dunque per loro Internet, specialmente i blog altrui dove amano inserire commenti deliranti e sciocchi.
Suggerirei loro qualche lettura adeguata ad uscire da questa condizione di minorità intellettuale: ad esempio "Trattato dell'argomentazione: la nuova retorica" di Chaim Perelman, edizioni Einaudi con prefazione di Norberto Bobbio. Un po' lungo e difficile ma utilissimo per dare una qualche sembianza di senso a certi discorsi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non mascherarti da intellettualoide dal viso simpatico...in realtà sappiano tutto cosa sei........fascista, retrogrado e antistorico..nonchè banale e scontato procacciatore di un pugno di voti ( dai nostalgici e dagli ignoranti)...
In realtà quello che ti nascondi sei tu..noi, "compagni anonimi" ci limitiamo soltanto a divertirci un po' sul tuo "divertente blog"...