21.9.10

Coop rosse. Di vergogna spero...

Chi segue il blog avrà difficoltà ad accusarmi di filoimmigrazionismo. Ma vi sono vicende insieme umane e politiche che richiedono una riflessione. Riporto qualche riga da notiziediprato.it: "Ladra per fame. Una donna albanese di 46 anni, residente a Prato, è stata fermata, sabato pomeriggio, mentre cercava di uscire dalla Coop del Parco Prato senza pagare gli oggetti che aveva occultato addosso... si trattava di generi alimentari, il tutto per un valore di 34,43 euro... E’ stata quindi fatta intervenire la polizia con una Volante che ha portato la donna in questura per identificarla..."
Mi verrebbe da dire "vi siete comportati come un qualsiasi bottegaio capitalista...".
E tutte le chiacchiere su etica, accoglienza, tolleranza? La Coop sei tu? E sei così?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche agli italiani viene riservato lo stesso trattameno.
Altrimenti tutti verrebbero a fare spesa gratis
La Coop comunque investe molto per il terzo mondo, documentati.
Ciao Scarpitta

mauro scarpitta ha detto...

Eh, anche la sinistra non è più quella rivoluzionaria di una volta, quella degli espropri proletari consumati a danno dei negozi borghesi.
Anche per i compagni business is business.
Però la prossima volta che mi ammannite qualche lacrimevole storia di fratelli migranti spinti dal bisogno e repressi dalla cattiva legge Bossi-Fini vi mando affanculo, soprattutto se anonimi.

Anonimo ha detto...

lA LEGGE BOSSI /FINI NON E' PROPRIO CATTIVA TANTE' CHE PREVEDE DI DARE AGLI EMIGRATI CON LO STESSO DIRITTO DEGLI ITALIANI LA CASA POPOLARE.
DOCUMENTATI

mauro scarpitta ha detto...

Caro anonimo, conosco bene quella legge e soprattutto quel passo, che impedisce di introdurre punteggi che favoriscano (orrore!) gli italiani.
Documentarmi? E' quello che faccio sempre, per questo è molto difficile contraddirmi con i fatti; meglio farlo sparando cazzate propagandistiche.