21.3.11

Pista rossa.

Una volta le piste erano nere; bastava il rumore di qualche flatulenza e subito scattava come un riflesso condizionato la mobilitazione democratica e antifascista. Oggi invece in Toscana va di moda il dibattito sulla pista rossa: quella di Peretola. Rossa perchè il dibattito è tutto interno al PD; alla decisione della Giunta regionale si contrappone infatti lo schieramento dei difensori del Parco della Piana; una situazione piuttosto ridicola visto che i comuni ostili alla pista hanno negli anni colato chilometri quadrati di centri commerciali e nuovi insediamenti edilizi, dando un contributo assolutamente negativo alla salvaguardia dei terreni non edificati .
Al dibattito principale si affianca la buffa diatriba tra il governatore Rossi e il suo assessore Marson, che, per avere espresso un parere contrario è stata gratificata dell'espressione "ha detto una bischerata".
La sceneggiata su Peretola si è ripetuta venerdì sera in Consiglio comunale a Carmignano dove la sinistra ha votato un ordine del giorno contro la Regione. Insomma una vera lite da pollaio; come dice l'adagio "Avete voluto la bicicletta? Pedalate!".

1 commento:

Lorenzo ha detto...

Resta il fatto che la pista parallela è un'assuridtà da tutti i punti di vista (economico, logistico, ambientale, etc.).
Abbiamo un aereoporto internazionale a meno di un'ora di treno dal centro cittadino e ne vogliamo costruire un'altra a mezz'ora (di bus, per giunta) dal centro, addirittura interrando un'autostrada?