7.5.11

Asilo politico

E' il tema del giorno: a causa all'esaurimento delle scorte di Viagra e Cialis, la Lega non ce l'ha più duro e malgrado le roboanti dichiarazioni dei suoi capetti, gli sbarchi sono ricominciati alla grande. Ma l'asilo politico è il tema del giorno anche a Carmignano, visto l'ampio spazio dedicato sui giornali di carta e telematici al progetto del nuovo asilo nido nella nuova sede della Misericordia.
Naturalmente il solito fascista rompicoglioni farebbe delle sciocche illazioni sul fatto che la presentazione avvenga ad una settimana dalle elezioni, che le foto ritraggano sindaco e assessore e che ampio risalto venga dato alle sinergie istituzionali tra banchina, Comune e naturalmente il gestore designato, l'onnipresente Consorzio Astir. L'asilo a quanto mi par di aver capito sarà anzitutto aziendale, per i dipendenti di Comune e banchina e aperto agli altri. Chissà perchè avrei in mente priorità diverse per l'accesso, considerato che i dipendenti dei due soggetti citati godono, in questo tempo di precariato, di qualche cospicuo vantaggio sugli altri lavoratori. Avrei in mente ad esempio le famiglie di precari, o le madri (e padri) separati; ma capisco che queste idee sono troppo "di sinistra" per i nostri amministratori. Che si preoccupano di consigliare l'utilizzo di lavoratori del posto; lodevole iniziativa sulla quale sarà opportuno prestare attenzione affinchè non si verifichino "casuali" coincidenze tra assunzioni e appartenenze politiche; casuali e involontarie s'intende, visto il gran parlare di codice etico da parte dei cattocomunisti.

Nessun commento: