13.5.11

Silenzio, si vota.


Tra qualche minuto calerà il silenzio propagandistico prima delle elezioni comunali di domenica. Qualche parola sul voto: in primis l'assoluto dovere per gli elettori del centrodestra di andare a votare. L'attuale sindaco governa con l'esplicito consenso di meno del 40% dei cittadini di Carmignano; ottenne infatti circa il 64% su una percentuale di votanti di circa il 62%. I numeri dicono dunque che cambiare è possibile. Alla sola condizione di alzare le chiappe e andare a votare. In realtà vi è una seconda condizione: quella di concentrare i voti sulla lista Tarantini sindaco, evitando di buttarli via votando le liste di disturbo.

In secondo luogo la questione preferenze. Ogni candidato dovrebbe fornire una motivazione alla richiesta di preferenza, oltre a diffondere la faccia e il nome. Ho cercato di farlo proponendo anche a chi non lo conosceva di visitare questo blog: dal quale può ricavare chi sono, che cosa ho fatto, qual'è la mia visione della politica e dell'amministrazione; per poi valutare se concedermi o no il voto di preferenza e contribuire a mandarmi ancora in Consiglio comunale a rappresentarlo, che si vinca o che si perda. Non aggiungerei altro.

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